VIA FRANCIGENA : IMPORTANTE INTESA SIGLATA DA CONFAGRICOLTURA, LAICA E AVFP PER LO SVILUPPO, ATTRAVERSO UNA RETE DI ACCOGLIENZA, DEL TURISMO RURALE E RELIGIOSO

Firmata l’intesa fra Confagricoltura Lecce,Associazione Via Francigena Pugliese(AVFP)e LAICA (Associazione di imprese e Professionisti del Salento, nella foto il presidente Roberto Fatano) : un partenariato che sosterrà nel territorio salentino la creazione della “Rete di Accoglienza dei Pellegrini”,promossa dall’Associazione BRINDISI E LE ANTICHE STRADE.

Il Presidente di LAICA, Roberto Fatano, in passato si è battuto per ottenere il riconoscimento della Via Francigena fino a Santa Maria di Leuca. In particolare fu relatore insieme al Vescovo della Diocesi di Ugento Santa Maria di Leuca, Mons. Vito Angiuli, in un convegno nell’ambito degli eventi  di “Barocco che incanta”, rassegna artistico-turistico-culturale, organizzata dal Movimento Culturale “Valori e Rinnovamento”, presieduto da Wojtek Pankiewicz, sul tema “VIA FRANCIGENA UN CAMMINO EUROPEO FINO A SANTA MARIA DI LEUCA. ECONOMIA DELLA BELLEZZA : FARE SISTEMA PER ESSERE PROTAGONISTI DELLO SVILUPPO DEL TERRITORIO “. Ora questa importante intesa che riguarda il turismo rurale, culturale e religioso è uno dei frutti di quella lungimirante battaglia .

Il fine dell’intesa è quello di assicurare ai camminatori ospitalità e offerta di servizi di ristorazione durante il tragitto .

Il primo obiettivo di tale accordo consisterà nel favorire la creazione di una rete delle strutture di ospitalità che offriranno, lungo i cammini,i loro servizi a prezzi convenuti, prevedendo possibili soste di una notte (mediamente) per ogni tappa del percorso.

Con la medesima filosofia si prevede, inoltre, la costituzione di una rete di “ristoratori”che proporrà- oltre ad una scontistica destinata ai soli possessori della certificazione di “pellegrino” -un menu degustazione con piatti tipici e tradizionali del territorio.

L’iniziativa offrirà una interessante opportunità a ristoratori e imprenditori del settore turistico. E non solo: anche gli esercizi commerciali,che operano in territori prossimi ai “Cammini”,potranno assumere un marchio collettivo, qualificandosi come “Negozi del Pellegrino”(ove conformi ad uno specifico regolamento d’uso).

La formula complessiva –nel rispetto delle attuali disposizioni sul distanziamento sociale –intende profilarsi come nuova frontiera del turismo salentino, soprattutto in chiave rurale e culturale/religiosa:a breve i firmatari dell’intesa incontreranno, pertanto, amministrazioni comunali e operatori locali interessati a supportare la nascita di questo sistema integrato di accoglienza per turisti-camminatori.

Tutte le indicazioni operative saranno fornite attraverso un webinar con modalità che a breve i promotori dell’iniziativa comunicheranno.

Per informazioni e contatti:

UNIONE PROVINCIALE AGRICOLTORI/AGRITURIST (e-mail:lecce@confagricoltura.ittel: 0832.305650)

AVFP   (e-mail: anna.trono@unisalento.itfabiomitrotti@gmail.com)

Associazione LAICA  (e-mail: direzione@laicasalento.itwapp: +39.329.8749951)