Sono numerosi i
paesi che costituiscono il territorio salentino. Alcuni più grandi,
altri più piccoli, altri ancora più rinomati oppure più nascosti e
non conosciuti a dovere e rettamente. Un paese che può essere
considerato una perla del Salento e della provincia leccese è
Carmiano. Ad esso è dedicata un’importante bibliografia che ne ha
scandagliato l’origine, la costituzione, lo sviluppo presentandola
al pubblico.
A tale ricca bibliografia è da aggiungersi “Gli
edifici di culto di Carmiano. Fonti e storia dal XV al XXI secolo”,
l’avvincente monografia di Mattia Umberto Spedicato, dottore in
Archeologia e Scienze Religiose e giovane appassionato di storia
locale e innamorato della sua Carmiano e del Salento.
L’Autore
– partendo da fonti storiche decisive come i documenti riguardanti le
visite pastorali dei vescovi leccesi che vanno dal 1594 al 1952 e con
l’ausilio di altri studi di matrice storica, teologica, agiografica
-prende per mano il lettore e lo accompagna tra le strette e larghe
vie di questo bel paese salentino scoprendone i tesori, confidandone
i segreti di generazioni e generazioni che con granitica fede
cristiana hanno abitato questa meravigliosa cittadina.
In
questo libro si avvicendano voci e volti che come una sinfonia
cantano la bellezza di una storia imperitura. Una storia che riguarda
in particolare i luoghi di culto di Carmiano: la loro presentazione è
oculata e altamente scientifica e corroborata da fonti che coprono un
importante arco temporale che va dal XV al XXI secolo.
Dopo
un’iniziale introduzione, volta a delineare l’origine del nome
del paese salentino e la sua nascita, il libro di Spedicato, vera e
propria opera di conservazione e retta promozione della memoria
storica di Carmiano, delinea in modo particolareggiato le chiese
insistenti sulla cittadina salentina, presentandone la loro origine,
il loro sviluppo e le diverse modifiche e i rimaneggiamenti che nel
corso della loro storia hanno hanno interessato la vita di questi
artistici luoghi sacri. Il lettore è così introdotto alla
conoscenza che conduce all’ammirazione di dette chiese quali, per
citarne alcune, la prima chiesa parrocchiale di San Giovanni Battista
oppure la vecchia chiesa parrocchiale Maria Ss. Assunta.
Una
nota particolare è da porre riguardo alle cappelle insistenti nella
ridente cittadina salentina: sono diverse ma fra tutte risalta in
particolare la cappella dell’Immacolata Concezione della Beata
Vergine Maria – vera bomboniera attestante la fede plurisecolare e la
devozione mariana del popolo di Carmiano.
Il volume, vero
vademecum
riguardo
l’identità carmianese, è arricchito altresì da numerose tavole
riportanti affreschi, nicchie presenti nelle diverse chiese o fuori
da esse, epigrafi che costituiscono affascinanti tracce di una storia
passata che riluce nel presente.
Con l’intento di offrire una migliore comprensione dei luoghi descritti in queste affascinanti pagine che trasudano storia e amore per un popolo e un territorio forse fino ad oggi poco conosciuto, l’Autore offre anche altre tavole con le planimetrie degli edifici di culto presentati nel libro volte a trasferire maggiore comprensione delle variazioni dell’interno dei luoghi sacri. Non da meno, proprio per garantire la massima comprensione del testo a tutti i lettori e appassionati di storia locale, è presente anche un glossario di suppellettile ecclesiastica volto a chiarificare termini usati nei verbali storici delle visite pastorali a Carmiano.
Si
può affermare con certezza infine che tale studio può essere
annoverato tra i più qualificati studi scientifici su Carmiano.
Questa cittadina allora non potrà che beneficiare di questa
illuminante pubblicazione.
L’impegno dell’Autore nella
divulgazione delle scoperte riguardo Carmiano non si ferma a queste
pagine; è infatti da poco attiva la pagina facebook: “Pillole su
Carmiano” nella quale si possono trovare dieci video prodotti dallo
stesso Autore riguardo i temi centrali della sua opera. Navigando
nella pagina chi è interessato potrà trovare indicazioni utili per
poter ricevere il testo destinato ad arricchire le personali
biblioteche di tutti coloro che hanno a cuore il Salento, Carmiano,
la propria storia. Perché è conoscendo il passato che si può
comprendere il presente e gettare le basi per la costruzione del
futuro. Per questo e tanto altro si deve essere grati a Mattia
Umberto Spedicato che con coraggio e il piglio proprio dello storico
illumina per gli uomini e le donne d’oggi la storia di Carmiano, perla tra le perle del territorio salentino.
Simone Stifani