“Lune di Gaza”: nel giorno della Resistenza il nuovo singolo di Ninotchka

Un singolo dedicato alla resistenza di Gaza non poteva che uscire il 25 aprile: “Lune di Gaza”, il nuovo pezzo di Ninotchka, progetto musicale che fa capo a Mimmo Pesare e che si accompagna a musicisti di grande levatura, è un graffio nella coscienza che disturba senza perdere la poetica.

Un ritorno discografico preannunciato poco tempo fa e particolarmente atteso dopo il radio-date del suo ultimo singolo, “Mare crudele”, che risale all’1 giugno 2021, cantato da Georgeanne Kalweit (ex Delta-V) e abbinato all’uscita del suo LP d’esordio, Temporalità. Il disco aveva scoperchiato le diverse anime di Mimmo Pesare, autore, compositore, musicista e producer tarantino che vive e lavora a Lecce consegnando agli ascoltatori un’intima e originale proposta musicale (un mix di post-rock e trip-hop cantato in italiano) condita da featuring firmati da nomi significativi dell’alternative rock italiano (Emidio Clementi, Gianluca De Rubertis, la Kalweit, tra gli altri).

In questa giornata in cui si inneggia a resistenza e libertà, la NOS Records, label pugliese nella quale Pesare riveste il ruolo di A&R e Responsabile della comunicazione e che recentemente è stata insignita del terzo posto tra le label indipendenti dal MEI, lancia un pezzo che penetra in profondità, grazie anche all’intensità vocale di Amerigo Verardi che suggella questo singolo.

“Lune di Gaza” è una malinconica ballad in bilico tra una certa vapor-wave (riconoscibilissima la citazione contenuta nel sample di batteria di “All cats are gray”, quasi un omaggio ai Cure di “Faith”) e il rodato stile musicale di Ninotchka, sempre sul crinale tra cantautorato ed elettronica innestata ad arrangiamenti orchestrali e chitarre post-rock.
“Lune di Gaza” è una canzone contro la guerra: nel testo non se ne parla mai esplicitamente ma la voce fuori campo di una inviata ne fa arrivare gli echi, mentre Amerigo Verardi canta della bellezza della Luna nel cielo di Gaza, un “piccolo ristoro/ in cui poter precipitare”.

“Lune di Gaza” esce in versione digital-45 con un lato B che include “Le nostre ore contate”, cover di Ninotchka contenuta in “Stagioni. Tributo ai Massimo Volume”, fortunata compilation pubblicata di recente da NOS Records. Radio-date: il 25 aprile su Spotify e su tutte le piattaforme musicali per NOS/Believe e accompagnata da un suggestivo videoclip ufficiale diretto da Guglielmo Fliess e interpretato da Annette Béance.


Su Spotify potete ascoltarlo qui: urly.it/3_gkw