Centinaia di ambulanti salentini hanno gridato la loro disperazione e la loro rabbia stamattina a Lecce. Lamentano di essere stati abbandonati e dimenticati dal Governo nazionale e da ogni tipo di autorità. Da quando c’è la zona rossa non possono lavorare e non ricevono neppure ristori, mentre i supermercati al chiuso possono tranquillamente lavorare e sono frequentatissimi.
“Vogliamo aprire: i contagi non aumentano per il mercato, che si fa all’aria aperta – afferma Giampaolo Za, rappresentante degli Ambulanti Autonomi Salentini – non lavoriamo da quando siamo zona rossa. I nostri figli hanno fame. Ho preso l’ultimo ristoro a maggio dell’anno scorso. Non ci interessa il colore politico, ma che il governo ci garantisca di lavorare per vivere. Non abbiamo i soldi per bollette e tasse”.
