Il sindaco di Lecce, Carlo Salvemini, interviene sulle concessioni balneari:
“La data del 31 dicembre, giorno nel quale scadranno le concessioni balneari in essere, si avvicina. E con essa il rischio che l’economia balneare, l’offerta di servizi e il controllo della costa venga improvvisamente meno, anche per la mancanza dei tempi tecnici necessari per attuare le procedure di evidenza pubblica per una nuova assegnazione delle concessioni. Come sa chi segue la materia, affrontiamo un tema caratterizzato da un quadro di incertezza, nel quale le norme nazionali e comunitarie e le sentenze della giustizia penale e amministrativa sono contrastanti. Un quadro che non consente ad oggi ai dirigenti comunali di concedere proroghe automatiche, pur previste dal legislatore nazionale. Oggi abbiamo approvato in Giunta una delibera di indirizzo che propone una proroga tecnica di tre anni delle concessioni. Un provvedimento che riteniamo potrebbe essere emesso dal dirigente comunale in piena legittimità per evitare il vuoto nella gestione della costa, per avviare insieme ai balneari il percorso collaborativo di monitoraggio e mitigazione dell’erosione costiera delineato nel Piano comunale delle Coste, per consentire alle imprese di continuare a programmare e lavorare in attesa che il legislatore nazionale proceda al riordino complessivo della materia, più volte annunciato. Con questo atto di indirizzo apriamo le porte alla continuità delle attività balneari laddove è evidente che l’attuale combinazione di leggi e sentenze le chiuderebbe al 31 dicembre. Per questo l’auspicio è che l’occasione venga colta e con essa l’invito alla collaborazione e alla condivisione che l’amministrazione comunale rivolge, in continuità con il percorso intrapreso negli ultimi anni”.
