In vigore il nuovo DPCM: le novità su spostamenti, trasporti e obblighi

Foto Filippo Attili/Palazzo Chigi/LaPresse 24-03-2020 Roma, Italia PoliticaDichiarazioni del Presidente del Consiglio, Giuseppe Conte, sulle nuove misure per contrastare e contenere il diffondersi del virus Covid-19DISTRIBUTION FREE OF CHARGE - NOT FOR SALE - Obbligatorio citare la fonte LaPresse/Palazzo Chigi/Filippo Attili

E’ in vigore il nuovo DPCM, il decreto appena firmato dal Presidente del Consiglio, Giuseppe Conte. Di fatto vengono prorogate al 7 ottobre le misure precauzionali per contrastare e contenere la diffusione del coronavirus già previste da Dpcm 7 agosto 2020.

Le novità del nuovo decreto riguardano principalmente gli spostamenti e l’ingresso nel territorio nazionale per raggiungere il domicilio/abitazione/residenza di persone che vivono all’estero. Inoltre, resteranno ancora chiusi al pubblico gli stadi e le partite sia di calcio che di altri sport verranno disputate senza pubblico.

Viaggi e spostamenti: Secondo le norme, in vigore fino all’8 ottobre, son confermati i paesi da cui non è possibile entrare in Italia. Sono: Armenia, Bahrein, Bangladesh, Brasile, Bosnia Erzegovina, Cile, Kuwait, Macedonia del nord, Moldova, Oman, Panama, Perù, Repubblica dominicana, Kosovo, Montenegro, Serbia e Colombia. Per gli altri Paesi valgono le regole attualmente in vigore. Aperta quindi la circolazione ai Paesi dell’area Schengen. Tuttavia, chi proviene da Croazia, Grecia, Malta e Spagna avrà l’obbligo di sottoporsi al tampone. Invece, chi entra in Italia da Romania e Bulgaria avrà l’obbligo di quarantena. Infine, chi proviene da Australia, Canada, Georgia, Giappone, Nuova Zelanda, Ruanda, Repubblica di Corea, Tailandia, Tunisia, Uruguay ha l’obbligo di isolamento fiduciario.

Scuola e trasporti: Al comma 4 dell’art. 1 vengono apportate modifiche al Dpcm del 7 agosto, in particolare sulle misure riguardanti la scuola: “Ferma restando la ripresa delle attività dei servizi educativi e delle attività didattiche delle scuole di ogni ordine e grado secondo i rispettivi calendari, le istituzioni scolastiche continuano a predisporre ogni misura utile all’avvio nonché al regolare svolgimento dell’anno scolastico 2020/21, anche sulla base delle indicazioni operative per la gestione dei casi e dei focolai di SARS-COV2, elaborate dall’Istituto superiore di sanità“.

Obbligo di mascherina anche all’aperto: Come già stabilito dal DPCM del 7 agosto 2020, sarà obbligatorio indossare la mascherina anche all’aperto dopo le 18, sono vietati gli assembramenti e rimarranno chiusi stadi e discoteche.