L’atteggiamento, il comportamento, le azioni del sindaco di Copertino Sandrina Schito ci lasciano basiti; interveniamo in merito alla questione del mercato infrasettimanale. Il sindaco Schito amministra Copertino da 4 anni e non è riuscita mai a trovare una giusta collazione ai commercianti che hanno bisogno di lavorare e cosa fa adesso dopo il lockdown, quando le persone provano a riprendere in mano la loro vita tra mille dilemmi e paure, non autorizza il mercato e addirittura con la stessa sensibilità di un elefante in un negozio di cristalleria verifica i pagamenti arretrati di 5 anni? La domanda sorge spontanea: si mette proprio d’impegno il sindaco a mettere i bastoni tra le ruote al tessuto produttivo? Cioè, amministra da 4 anni e vuole controllare, adesso, in un periodo in cui molte famiglie hanno difficoltà a reperire i beni di prima necessita? E poi, si pretende di comunicare solo sul sito ufficiale o con i social? E chi non ha internet? Esistono i metodi tradizionali per comunicare, oppure il nostro sindaco è così proiettato nel futuro da dimenticare che forse ci sono persone e commercianti che non usano con la sua stessa dimestichezza la tecnologia? E cosa vogliamo dire dei volantini, delle stampe, che circolano dove c’è scritto che il mercato è rinviato a data da destinarsi? Il Comandante dei Vigili Urbani può delucidarci? Insomma caro sindaco vogliamo far lavorare, o provare a far lavorare, i tanti commercianti che non possono perdersi dietro ai problemi burocratici? Ci auguriamo che venga presto trovata una soluzione perché Copertino è in grave sofferenza non sono per l’emergenza sanitaria ma anche per una crisi economica assurda e quello che dispiace di più è l’evidente superficialità del sindaco.
Gianluca Calò Coordinatore cittadino per Copertino del Movimento Regione Salento
