Chi in questi giorni vive vicino al mare avrà notato sulla nostra costa il fenomeno dell’acqua arancione, che ormai da anni si ripete più o meno sempre in questo periodo. Nonostante si possa facilmente pensare alla presenza di agenti inquinanti, scarichi o altri fenomeni provocati dall’uomo, si tratta dell’effetto della variante rossa dell’alga Noctiluca Scintillans, il nome scientifico del dinoflagellato. Quindi, un fenomeno assolutamente naturale. È un’alga molto piccola che vive nelle coste tropicali e subtropicali e che si è adattata anche nel Mediterraneo. La Noctiluca di giorno provoca il fenomeno delle maree rosse o arancioni, mentre di notte quello della luminescenza marina (questo perché l’ organismo possiede capacità di bioluminescenza).
🏊♀️ Negli ultimi giorni, con la temperatura del mare pugliese che è salita tra i 14 e i 19 gradi, le segnalazioni si sono moltiplicate a Manfredonia, Ostuni, su tutto il litorale barese, Gallipoli. Gli esperti (tra cui l’Arpa) già negli anni scorsi hanno chiarito che l’alga non è tossica e questa sua manifestazione vistosa non comporta alcun pericolo per la salute pubblica.
📸 (questa foto è stata scattata a Torre Squillace)