Distribuzione mascherine a Lecce: consegnate nella mattinata di ieri 2788

Nella mattinata di ieri sono state consegnate ai cittadini leccesi 2788 mascherine chirurgiche (pari a 1394 utenti), provenienti dalla donazione effettuata dai giorni scorsi alla Città di Lecce da parte della comunità cinese di 25 mascherine chirurgiche a triplo velo. Lecce è l’unico capoluogo di provincia in Puglia nel quale è stata avviata – grazie alla donazione – una iniziativa di distribuzione gratuita di mascherine alla popolazione. La distribuzione andrà avanti fino ad esaurimento della dotazione.

Al fine di meglio precisare i profili degli aventi diritti individuati grazie al lavoro congiunto del Comune di Lecce, Asl e Ordine dei Farmacisti, si indicano i codici di esenzione dei quali si deve essere in possesso per ritirare le mascherine:
CODICE E02:Disoccupati e loro familiari a carico appartenenti ad un nucleo familiare con un reddito annuo complessivo inferiore a 8.263,31 euro, incrementato fino a 11.362,05 euro in presenza del coniuge ed in ragione di ulteriori 516,46 euro per ogni figlio a carico.
CODICE E03:Titolari di pensioni sociali e loro familiari a carico.
CODICE E04:Titolari di pensioni al minimo di età superiore a sessant’anni e loro familiari a carico, appartenenti ad un nucleo familiare con un reddito annuo complessivo inferiore a 8.263,31 euro, incrementato fino a 11.362,05 euro in presenza del coniuge ed in ragione di ulteriori 516,46 euro per ogni figlio a carico.
A questi si aggiungono gli invalidi civili e gli invalidi di guerra.
Il codice E 094 verrà inserito tra i beneficiari nei prossimi giorni in casi di residuo di mascherine non distribuite.
Attenzione: la piattaforma delle farmacie e parafarmacie sono inserite solo le esenzioni certificate da ASL e comunicate dall’Azienda Sanitaria per l’inserimento negli elenchi. 
I cittadini che ritengono di avere titolo a consegna ma non risultano inserite nella piattaforma, che comprende circa 13.000 posizioni, possono chiamare lo 0832-230049 (PROTEZIONE CIVILE LECCE) e comunicare il proprio codice fiscale. Qualora dopo il controllo risultassero aventi titolo, la Protezione Civile procederà alla consegna domiciliare.