E’ arrivata la terza vittoria consecutiva, la seconda al Via del Mare, vittoria importantissima che eguaglia lo storico record di Delio Rossi. Un Lecce totalmente rinato, non solo dal punto di vista del gioco, soprattutto mostrato nelle due precedenti vittorie, ma anche nello spirito. La partita con la Spal, per certi aspetti era più difficile di quella con il Napoli. Uno scontro diretto ricco di insidie, che poteva far perdere punti preziosi alla formazione giallorossa e rilanciare una diretta concorrente per la salvezza. Come se non bastasse, oltre ai soliti indisponibili, durante la rifinitura si è fermato anche Saponara, assenza che si è fatta sentire sulla trequarti leccese, soprattutto per i movimenti e le geometrie che solo l’ex Genoa riesce a dare. La partita non è stata certamente spettacolare, tanti errori, tanti passaggi sbagliati, ma in questa giornata il bel gioco contava ben poco, contava soltanto una cosa: vincere. Il Lecce lo ha fatto grazie a due azioni ben orchestrate che hanno portato ai goal di Mancosu (su calcio di rigore) e Majer. Nonostante il notevole allungo in classifica su Brescia e Spal, la strada che porta alla salvezza è ancora lunghissima, ci sono 6 squadre racchiuse in soli 7 punti e nessuno può dormire sugli allori, perchè le difficoltà si nascondono dietro l’angolo. La prima è la trasferta di Roma, in cui il Lecce troverà una squadra in crisi ma vogliosa di riscattarsi davanti al proprio pubblico. Una gara da affrontare con la giusta attenzione e determinazione, ma il Lecce umile ed affamato delle ultime giornate ha dimostrato di potersela giocare con chiunque.