Nonostante gli infortuni e le squalifiche nessun tifoso del Lecce si sarebbe mai aspettato una prestazione così brutta da parte dei giallorossi, soprattutto in una partita importante come quella di Brescia. Un Lecce in versione “Babbo Natale”, che ha letteralmente regalato tre goal e tre punti alle rondinelle. Ecco, i tre goal sono stati gentilmente donati dalla difesa salentina, errori assolutamente inammissibili per la categoria. In tutte e tre le azioni che hanno portato al goal il Brescia ci sono degli errori macroscopici. I dati parlano chiaro: 32 goal subiti e peggior difesa del campionato con una media di 2 goal subiti a partita. Va bene praticare un calcio offensivo, ma tante reti subite nascono da errori individuali che potevano e dovevano essere evitati. Tutti noi ci auguriamo che la partita di Brescia sia solo un incidente di percorso e speriamo che tutti abbiano imparato la lezione, compreso mister Liverani. Ancora una volta le scelte cervellotiche non hanno pagato, rinunciare alla qualità di Falco e Farias anche se non al meglio è stato deleterio. In serie A nessuna squadra può permettersi il lusso di rinunciare totalmente alla qualità, lo dimostra la partita di Brescia. Shakov resta un oggetto molto misterioso e continuare ad insistere su di lui, almeno nel ruolo di trequartista sarebbe un errore clamoroso. Adesso arrivano due partite casalinghe di vitale importanza, domenica il Bologna e alla ripresa del campionato l’Udinese. Inutile nascondere che bisogna assolutamente fare punti in questi scontri diretti e ritrovare la vittoria al Via del Mare. Sarebbe impensabile salvarsi, soltanto con risultati esterni. Forse questo è il momento più delicato dall’inizio del campionato per il Lecce, i tifosi faranno sicuramente la loro parte incitando la squadra fino alla fine, ma sicuramente si aspettano una grande reazione da parte dei giallorossi.
