Buongiorno Sergio, quella di Firenze può essere definita una vittoria da grande squadra?
“Credo proprio di si, perché la vittoria a Firenze è l’ennesima dimostrazione del lavoro svolto da Liverani; il Lecce infatti, indipendentemente da quale sia l’avversario e da quali siano i giocatori schierati, esprime sempre lo stesso gioco; non dimentichiamoci infatti che a Firenze mancavano giocatori importanti come Falco, Lapadula, Mancosu, Majer e nonostante questo il gioco non è stato snaturato ma chi è sceso in campo non ha fatto minimamente rimpiangere gli assenti.”
Quale fattore è stato determinante per il successo?
“Secondo me l’attenzione e la concentrazione del pacchetto difensivo, perché al di là dell’ulteriore prestazione positiva di Gabriel, c’è stata una buona gara dei nostri centrali Lucioni e Rossettini (ben supportati dal centrocampo) che hanno concesso ben poco all’attacco della Fiorentina consentendo così (per la prima volta in questo campionato) di mantenere inviolata la porta salentina.”
Ennesimi errori arbitrali, quanto stanno pesando sul campionato dei giallorossi?”
“Essendo (a differenza dei precedenti) un campionato molto equilibrato per la lotta per non retrocedere, gli eventuali errori arbitrali possono essere molto determinanti quest’anno; in più c’è da sottolineare non tanto il fatto che anche a Firenze non siano stati concessi al Lecce dei rigori clamorosi, ma il fatto che in entrambe le situazioni non sia intervenuto il VAR quanto meno per controllare l’azione (al di là del fatto poi di concedere o meno i rigori). E’ questa la cosa sconcertante e non è la prima volta che accade…visto che anche contro il Cagliari, in occasione del mancato rigore per fallo su Farias, non si è utilizzata questa innovazione tecnologica che dovrebbe servire per limitare il più possibile gli errori ma che invece con l’utilizzo discrezionale che se ne sta facendo non sta portando gli effetti sperati. Sembra che il ricorso al Var avvenga solo quando c’è da cercare qualcosa contro il Lecce: vedi il rigore fatto ripetere contro il Napoli perché gabriel non aveva almeno un piede sulla linea (anche se poi in effetti il tallone toccava la linea al momento del tiro) e il gol annullato a Roma perché lapadula nonostante avesse i piedi fuori area aveva il busto piegato in avanti all’interno dell’area di qualche centimetro (quando invece in area erano presenti nettamente vari giocatori della lazio il che avrebbe dovuto determinare la ripetizione del calcio di rigore).”
Nella prossima partita ci sarà lo scontro diretto con il Genoa, che gara ti aspetti?
“La prossima gara contro il Genoa potrebbe essere fondamentale in chiave salvezza, perché riuscendo ad ottenere la nostra prima vittoria al via del mare, potremmo creare già un primo distacco consistente dalla terz’ultima in classifica. Il cambio dell’allenatore in casa genoa per il momento non ha portato gli effetti sperati perché dopo la vittoria all’esordio di Thiago Motta in panchina, nelle successive 5 gare il genoa ha racimolato appena 2 pareggi e ben 3 sconfitte (di cui 2 addirittura in casa). Penso che il genoa verrà qui a Lecce per giocarsi la partita e questo sicuramente potrà essere per noi un aspetto positivo, visto che le partite più belle (di questi anni con Liverani) il lecce le ha sempre disputate nelle gare in cui le squadre si sono affrontate a viso aperto.”
