Parola ai tifosi giallorossi: Francesco Dell’Anna

Buongiorno Francesco, si aspettava una prestazione così bella da parte della formazione giallorossa?

” La prestazione del Lecce è stata fantastica, per certi versi anche eroica e possiamo tranquillamente dire che in pochi se l’aspettavano, ma che in molti ci speravano. Giocare contro una corazzata come la Juventus non è facile per nessuno, figurarsi per una neopromossa, ma i giallorossi hanno tirato fuori tutto ciò che serve per venire a capo di una gara del genere: concentrazione, determinazione e cuore, il tutto all’interno di una grande organizzazione difensiva e per la quale ci sono da fare i complimenti a mister Liverani ed ai giocatori. “

Possiamo definire l’atteggiamento della Juve come “presuntuoso”?

” Ritengo di sì e credo si sia visto nel primo tempo, quando la Juve ha avuto diverse palle gol, non riuscendo a sfruttarne alcuna, credo proprio per la mancanza di cattiveria dei propri calciatori offensivi, senza nulla togliere al vero e proprio miracolo compiuto da Gabriel su Dybala.”

Qual è stata la chiave tattica della partita?

” Nel primo tempo il Lecce difendeva con tanti uomini, ma era una difesa di mera posizione, dove non si cercava di recuperare la palla all’avversario andando a contrasto, ma si aspettava l’errore dei bianconeri. Purtroppo, la Juve sbagliava poco sulla trequarti e ritengo che per questo siano state concesse veramente troppe palle gol ai bianconeri, fortunatamente non capitalizzate, ritengo per presunzione. Nel secondo tempo, dopo il gol subito, il Lecce ha avuto una strepitosa reazione, giocando in avanti e difendendosi con grande aggressività a differenza di quanto fatto nella prima frazione di gioco, subendo il possesso palla, ma sterile, della Juventus e concedendo, se non ricordo male, solo l’occasione a Bernardeschi, anche questa non sfruttata per mancanza di cattiveria dell’avanti bianconero, su un lancio lungo dalle retrovie. Ritengo che questa sia stata la chiave tattica della partita, e credo sia stata sotto gli occhi di tutti la sontuosa prestazione della squadra di Liverani nel secondo tempo, dove ha difeso la propria porta con una difesa bassa ma organizzatissima, aggressiva e determinata, concentrando tanti giocatori nel mezzo e concedendo il possesso palla non più tra le linee come nel primo tempo, costringendo la Juve ad allargare il gioco sugli esterni dove nemmeno l’inserimento di Cuadrado da parte di Sarri ha dato i suoi frutti, perché sabato Calderoni credo abbia fatto una partita di uno spessore impressionante, tenuto conto dell’avversario, come tutto il Lecce del resto.

Che partita si aspetta contro la Sampdoria?

” Contro la squadra di mister Ranieri mi aspetto una partita insidiosa per il Lecce, perché andare a giocare a Marassi contro una compagine che ha da poco cambiato l’allenatore e che cerca di invertire a tutti costi la propria rotta non è assolutamente facile. Tuttavia, credo che il Lecce abbia ampiamente dimostrato, in questa prima parte di campionato, di conoscere quali siano le armi da utilizzare in trasferta contro squadre più blasonate (vedi Torino, Spal, Milan). Pertanto, credo che i giallorossi, in contropiede, possano assolutamente mettere in difficoltà i doriani, essendo questi costretti a sbilanciarsi per cercare la vittoria che manca da troppe gare, concedendo spazio ai nostri. Gara difficile, ma c’è grande fiducia.”