Sul tracciato del gasdotto Tap sono stati rinvenuti dei reperti archeologici: la scoperta è stata svelata, a sorpresa, nel corso di un convegno sulla Magna Grecia svoltosi ieri a Taranto dalla soprintendente Archeologia Belle Arti e Paesaggio per le Province di Brindisi, Lecce e Taranto, la dottoressa Maria Piccarreta.
Nella ricognizione compiuta al gasdotto, è stato individuato un giacimento di reperti archeologici che ora dovranno essere approfonditi. La società, ha affermato la soprintendente, è stata disponibile a tale approfondimento.
“L’eccezionalità del progetto sta nel ritrovamento a oltre 750 metri di profondità, e nell’utilizzo di sistemi di tecnologia avanzatissimi per il recupero – sostiene la dottoressa Piccarreta – Altri dettagli saranno forniti attraverso i canali ufficiali”.
