Troppi errori in fase di realizzazione da parte del Lecce che cade a Roma contro la Lazio che affonda al 58′ con Felipe Anderson. All’Olimpico finisce 1-0 per i biancocelesti di Sarri, a seguito di una gara molto bloccata nel primo tempo e, di seguito, segnata da un super assist di Luis Alberto per Felipe Anderson che non perdona Falcone e regala alla Lazio la quarta vittoria consecutiva in campionato.
Nel mezzo la partita racconta di un Lecce che per quanto abbia fatto un prestazione di tutto rispetto, specie a centrocampo, bloccando il fraseggio dei biancocelesti, tuttavia, come al solito (una tendenza sempre più marcata in queste ultime uscite), non sfrutta almento 6 nitide palle gol, specie quelle capitate sui piedi Kaba e sulla testa di Krstovic.
Ancora una volta l’imprecisione sotto porta risulta essere decisiva per il Lecce di D’Aversa, che non riesce a capitalizzare sul campo il buon lavoro profuso.
Un vero peccato, perché il Lecce, fino al gol, era stato bene in campo vicendo anche molti duelli. Le statistiche della gara vedono il Lecce primeggiare tuttavia si commenta una sconfitta.
Occorre riflettere perché la classifica sotto la compagine giallorossa si assottiglia ed il calendario è molto ostico. Domenica prossima arriva la Juventus al Via del Mare, non sarà facile, visto come si sta sviluppando il campionato al vertice, sicché è presumibile che la Vecchia Signora non abbia intenzione di praticare saldi di stagione.
Si spera che il mercato di gennaio porti innesti importanti, perché la squadra sembra a corto di idee e spesso tende ad essere scolastica.
Oggi, dopo il gol di Luis Alberto è mancata una reazione e i cambi non hanno dato alcuna spinta; forse sarebbe stato necessario effettuare il cambio modulo con inserimento della doppia punta subito dopo essere andati sotto nel punteggio e non negli ultimi scampoli del match, sotto questo aspetto è mancato coraggio.
Si spera in un repentino cambio di rotta.
