Matino, 4mila presenze recensite a Santo Stefano per la 7° edizione del “Presepe Vivente”

Grande successo per il ritorno del Presepe Vivente nella città di Matino. Sono stati 4mila i visitatori che nella serata di Santo Stefano si sono messi pazientemente in fila per poter assistere al magico salto indietro nel tempo organizzato dall’associazione “Amici del Presepe” in collaborazione con l’associazione “Vicoli d’Arte A.p.s.” e l’Amministrazione comunale. L’evento proseguirà nelle serate  del 30  dicembre 2022 e del 6 gennaio 2023, dalle  ore 18 alle 21 (con ingresso da piazza San Giorgio).  

Quest’anno, l’iniziativa rientra nel progetto  denominato “Le città dei Presepi” (insieme agli altri  Presepi viventi  che sono stati organizzati  a  Casarano, Tuglie,  Sanarica Torrepaduli e  Santa  Maria di Leuca),  per dare volto a una delle tradizioni popolari più sentite nell’animo della gente.  Per l’occasione, sono coinvolti più di cento figuranti, i quali oltre a indossare i costumi d’epoca,  interpreteranno le scene salienti della nascita del Redentore.   Inoltre, il percorso di oltre 1 chilometro, vedrà  immergere i  visitatori, in  un vero e proprio viaggio nel tempo tra corti, frantoi ipogei e antichi palazzi . 

«La prima serata del Presepe vivente è stata un grande successo di pubblico. Ci aspettavamo molta partecipazione ma in effetti ha superato le aspettative visto che le persone hanno atteso anche un’ora e mezza in fila prima di poter accedere al percorso che è stato quanto mai innovativo e suggestivo.Le scene sono state studiate nei minimi particolari interpretate da tantissimi volontari che ringrazio per l’amore che ci mettono per fare crescere la nostra città.Infatti con il Presepe vivente cresce tutta Matino che può far ammirare il centro storico e soprattutto la Matino sotterranea ancora tutta da scoprire.Un abbraccio agli “Amici del Presepe”, agli amici di “Vicoli d’arte”, a tutti i volontari, all’Istituto comprensivo e alla maturità dei miei concittadini che amano la città e godono nel vederla crescere»; precisa il sindaco Giorgio Salvatore Toma.