Polizia Locale di Nardò, il bilancio 2021 conta 26 mila violazioni al Codice della Strada

Nel corso del 2021 la Polizia Locale di Nardò ha accertato 26 mila violazioni al Codice della Strada. È uno dei dati più significativi della relazione annuale del comandante del Corpo Cosimo Tarantino nel corso della cerimonia per San Sebastiano, patrono della Polizia Locale, che si è tenuta questa mattina nella chiesa di Sant’Antonio. Una cerimonia diversa dal solito, priva del momento celebrativo in piazza a causa delle restrizioni anti-Covid19, con la funzione religiosa officiata da Sua Eccellenza mons. Fernando Filograna, vescovo della Diocesi di Nardò Gallipoli. Sono intervenuti la vicesindaco Maria Grazia Sodero, l’assessora alla Polizia Locale Sara D’Ostuni e il presidente del Consiglio comunale Antonio Tondo, oltre ai vertici locali di Polizia e Carabinieri. Proprio in occasione della festa 2022 di San Sebastiano, il comandante Cosimo Tarantino ha festeggiato i 20 anni alla guida del Corpo.
Nel bilancio del 2021, oltre all’accertamento delle 26 mila violazioni stradali, anche 150 sequestri e/o fermi amministrativi per veicoli vari, 43 sequestri penali per abusivismo edilizio, con oltre 650 controlli eseguiti e 46 notizie di reato in materia di abusivismo edilizio e ambientale comunicate alla Procura della Repubblica di Lecce. Sempre nel corso del 2021 la Polizia Locale neretina ha deferito 40 persone per illeciti penali di vario genere (diversi da quelli edilizi), ha accertato 259 violazioni a leggi speciali diverse dal Codice della Strada, ha ricevuto 25 deleghe di indagine di polizia giudiziaria da parte della Procura. In tutto sono state oltre 18 mila le chiamate giunte al centralino del Comando di via Crispi per richieste di pronto intervento (comprese tante per situazioni fuori dalla competenza della Polizia Locale e dell’amministrazione comunale). Infine, dato particolarmente significativo, nel 2021 si sono registrati sul territorio comunale 200 incidenti stradali, 21 in meno rispetto al 2020, con un calo sensibile soprattutto di quelli con danni alle persone. La dimostrazione della bontà delle politiche e degli interventi di sicurezza stradale calibrati e attuati dall’amministrazione comunale negli ultimi anni, ad iniziare da quelli di tipo infrastrutturale: passaggi pedonali rialzati, rifacimenti del manto stradale, rotatorie, piste ciclabili, segnaletica.