GAEDAY. Domenica 14 novembre. Un ricordo a più voci di Gaetano Fuso ad un anno dalla sua scomparsa

Domenica 14 novembre 2021, alle ore 12.00, si terrà il GAE DAY, un evento per ricordare Gaetano Fuso ad un anno dalla sua scomparsa. Sarà un ricordo a più voci, un racconto per immagini con cui si ricostruirà la figura dell’ideatore del progetto solidale IO POSSO e de «La Terrazza “Tutti al mare!”» di San Foca di Melendugno (Le), il primo accesso attrezzato al mare per persone affette da SLA – Sclerosi Laterale Amiotrofica, dunque anche immobilizzate o dipendenti da macchinari elettrici, inaugurata il 3 agosto 2015.  Sarà una narrazione per immagini, tra parole e musica, con i ricordi di chi lo ha conosciuto e accompagnato nella realizzazione di IO POSSO e della Terrazza, struttura in cui far il bagno a mare in totale sicurezza, grazie, tra l’altro, ad appositi ausili e personale specializzato, di cui gli ospiti possono fruire in via del tutto gratuita, come ha sempre voluto Gaetano.

Momento assolutamente speciale del GAE DAY sarà quello dedicato alla musica che tanta parte ha avuto nella vita di Gaetano: i musicisti Ninfa Giannuzzi e Marcello D’Ippolito eseguiranno in anteprima assoluta il brano “Il mare è un grembo” da loro composto, ispirato alla vita e al sogno di Gaetano.

Nato il 23 ottobre 1976 a Calimera (Le), assistente capo della Polizia di Stato, malato di SLA dal 2014, insignito dal Presidente Mattarella del titolo Cavaliere al Merito della Repubblica Italiana per la determinazione e la forza d’animo con cui ha portato a compimento il progetto «La Terrazza “Tutti al mare!”», Gaetano Fuso ha vissuto gli ultimi sette anni della sua vita trovando linfa vitale proprio nel grande amore per la sua famiglia e nella potente energia sviluppata a favore dei diritti dei malati attraverso il progetto solidale nazionale IO POSSO.

È possibile seguire l’evento in due modi: con la diretta streaming sui canali social di IO POSSO oppure in presenza presso il “Cinema Elio” di Calimera, registrandosi attraverso il form presente su www.ioposso.eu/gaeday2021/.

“Sentirsi pietra significa sentirsi pesanti e ingombranti.

Cosa fare di questa pietra?

Sfruttare le sue potenzialità e costruire un cammino,

fare della sua durezza il punto di partenza e di forza”.

Gaetano Fuso