“Il Sud ci fu padre e nostra madre l’Europa” dei salentini Crifiu in anteprima su Facebook e Youtube

Un progetto speciale e multidisciplinare che unisce la musica dei Crifiu e i versi dei poeti del Sud cantati, danzati e recitati in alcuni luoghi caratteristici del Salento: ideato, scritto e realizzato da Luigi e Sandro De Pauli per la regia di Pasquale Lazzari, prodotto da Dilinò in collaborazione con Impronta nella Programmazione Puglia Sounds Producers 2020/2021 della Regione Puglia (FSC 2014/2020 Patto per la Puglia – Investiamo nel vostro futuro), martedì 9 novembre alle 20:30 su Facebook e Youtube (@Crifiu e @Dilinomusic) sarà disponibile in anteprima streaming “Il Sud ci fu padre e nostra madre l’Europa”. Si tratta di un concerto-documentario, ispirato sin dal titolo dall’illuminante chiasmo di folgorante sintesi e profetica attualità di Vittorio Bodini, nel quale la band salentina propone nuove musiche ispirate alle parole dello stesso Bodini e di Rocco ScotellaroGirolamo ComiCarlo LeviCarmelo BeneAlfonso GattoMaria CortiAntonio VerriSalvatore QuasimodoCorrado Alvaro.

Le immagini del live dei Crifiu nell’anfiteatro romano del Parco Archeologico di Rudiae a Lecce si alternano al documentario ambientato in alcuni luoghi caratteristici del Salento (“La collina delle ninfe e dei fanciulli” e “La Cutura” a Giuggianello, Palazzo Comi a Lucugnano, il Castello di Nardò) dove musica, teatro e danza si intersecano in un racconto tra canzoni, immagini e poesie che costruiscono ponti, tra latitudini e tempi diversi, in un viaggio omaggio alla bellezza. Tra gli ospiti la danzatrice e coreografa Maristella Martella, il producer Alessio Amato, il cantante Cisco, il produttore e musicista Kaba Cavazzuti, i Gang, un pezzo di storia del rock d’autore italiano, l’attrice Maria Renna, gli attori Gianni Pellizzari e Salvatore Ciriolo, l’editore Livio Muci (Centro Studi Vittorio Bodini), Enza Zocco (presidente dell’associazione Tina Lambrini – Casa Comi) e il poeta, critico e docente Simone Giorgino (Università del Salento). La storia, i luoghi e i paesaggi diventano coprotagonisti del racconto accompagnati dalla musica della band per raccontare musicalmente le diverse location evocate nelle immagini. Elementi del teatro-canzone, della musica per film, dei nuovi linguaggi della musica europea convivono in un progetto capace di fare scoprire o riascoltare in una veste inedita alcuni dei maggiori poeti che hanno cantato il Sud.

Un’opera importante per una materia vasta che i Crifiu sintetizzano e rendono fruibile a un pubblico trasversale e soprattutto giovanile attraverso la loro musica che unisce pop e world music, sonorità contemporanee e grande impatto scenico live in uno spettacolo pensato come un contemporaneo live set suonato dove il flusso musicale alterna canzoni e musiche originali che accompagnano come colonna sonora i versi dei poeti che vengono recitati, cantati e danzati fino a diventare vere e proprie canzoni. Meridione poetico e musica mediterranea sono le coordinate di uno spettacolo dal linguaggio nuovo ed evocativo in un climax emotivo che coinvolgerà lo spettatore. Un prodotto di ampio respiro e maturità artistica, pronto ad essere portato in giro per l’Italia e dal forte potenziale promozionale del patrimonio culturale, musicale, letterario, artistico e paesaggistico di un Sud che partendo dalle proprie radici si apre al mondo e alla contemporaneità. Un progetto speciale parallelo alla discografia ufficiale del gruppo salentino.

Crifiu sono una delle più interessanti band che la Puglia sta esportando in tutta Italia grazie a un’originale identità e un potente impatto scenico nei concerti dal vivo, in grado di raccogliere un pubblico sempre più numeroso. Nel corso degli anni la band ha condiviso il palco e la sala di registrazione con numerosi artisti nazionali e internazionali – Modena City Ramblers, Caparezza, Vinicio Capossela, Gang, Giuliano Palma & Bluebeaters, Fabri Fibra, Max Gazzè, Sud Sound System, Asian Dub Foundation, Massilia Sound System, Lou Dalfin, Mannarino, Il Teatro degli Orrori, Roy Paci & Aretuska, Gastone Pietrucci (La Macina), Cisco, Boomdabash, Sud Sound System solo per fare qualche nome – partecipando a festival e rassegne di prestigio in Italia e all’estero. Dopo gli esordi con “La strada del sogno” (2001), “Di periferia…” (2003), “Tra terra e mare” (2006), arrivano i tre album principali della band firmati Dilinò con il sostegno di Puglia Sounds e con la produzione artistica di Arcangelo Kaba Cavazzuti (già musicista di Vasco Rossi, Biagio Antonacci ed ex musicista-produttore dei Modena City Ramblers). “Cuori & Confini” (2012), “A un passo da Te” (2015) e “Mondo dentro” (2019). Quest’ultimo – anticipato da singolo e videoclip della title track con la partecipazione dei Sud Sound System che si rivela subito una hit nel repertorio dei Crifiu – contiene tredici brani e ospita, oltre ai SSS, anche il Canzoniere Grecanico Salentino, Valerio Jovine della famiglia 99 Posse e lo scrittore Carlo Lucarelli. Nell’estate 2021 è uscito il nuovo singolo “Otranto”, prodotto da Dilinò e distribuito da Believe che anticipa le nuove produzioni previste per il 2022.