La Puglia torna in Albania per incontrare istituzioni e imprenditori. Delli Noci: “Costruire una strategia univoca”

Due giorni in Albania, a Tirana, con una delegazione guidata dall’Assessore allo Sviluppo economico Alessandro Delli Noci per incontrare le Istituzioni e le imprese pugliesi che operano sul territorio.

“Insieme alla Direttora del settore Sviluppo economico Gianna Elisa Berlingerio – dichiara l’Assessore Alessandro Delli Noci – abbiamo aperto questa prima giornata a Tirana incontrando il sistema imprenditoriale pugliese in Albania, Confindustria Albania, Camera di Commercio Italiana in Albania, l’ICE Tirana e Unioncamere Puglia, sede di Tirana. L’obiettivo di questo primo incontro è avviare per la prima volta una relazione strutturata fra le imprese pugliesi in Albania e la Regione Puglia, in particolare con l’Assessorato che mi onoro di guidare e che ha gli strumenti e il know-how per rendere virtuoso il rapporto con il proprio tessuto produttivo all’estero e per andare oltre il concetto di delocalizzazione. L’ascolto dei fabbisogni rappresenta il primo passo per conoscere esigenze e criticità e, dunque, per poter individuare misure e strumenti per sostenere le imprese a condizione che portino valore aggiunto all’economia regionale”.

Nel corso della riunione sono emerse due necessità: avviare uno studio dettagliato sul numero e sulla tipologia di imprese esistenti e puntare su un piano formativo che risponda alle reali esigenze del mercato del lavoro, con un’attenzione particolare ai settori dell’ICT, Blue Economy e meccatronica.

“Non esiste un censimento ufficiale che ci consenta di conoscere in maniera puntuale le aziende pugliesi che operano in Albania – commenta Delli Noci – per comprenderne la composizione, il tipo di produzione, il legame con la regione d’origine. Un dato che dobbiamo avere per costruire iniziative di sostegno utili al tessuto produttivo. Il fenomeno della delocalizzazione in senso stretto è stato dominante negli scorsi decenni, mentre attualmente la presenza imprenditoriale è spinta più dalle opportunità crescenti nell’area balcanica che da fattori legati al basso costo della manodopera. Sotto quest’ultimo aspetto peraltro, è sempre più difficile trovare operai specializzati e formati. La formazione è un fabbisogno su cui potremmo dare risposte grazie ai Progetti Strategici del Programma Interreg IPA Italia Albania Montenegro”.

Dopo l’incontro con gli imprenditori pugliesi la delegazione ha incontrato la Ministra degli Esteri Olta Xhacka con la quale ha discusso del Programma Interreg Italia Albania Montenegro e, più in generale, delle Politiche di preadesione IPA.

“Il primo obiettivo – continua l’assessore Delli Noci – è sancire l’accordo sul nuovo Programma 2021-2027 che sarà approvato dal Monitoring Committee. Il passo successivo sarà l’invio del Programma alla Commissione Europea per l’approvazione. Trasformazione digitale, nuove competenze tecniche per le imprese, connettività e Corridoi transeuropei, start up innovative, economia creativa, Protezione civile, investimenti green e management dei fondi IPA sono i temi di interesse strategico su cui ho avuto il piacere di confrontarmi con la Ministra”.

L’Assessore Delli Noci e la delegazione hanno poi incontrato la Ministra di Stato per gli Standard e i Servizi Milva Ekonomi per affrontare il tema della collaborazione per la riforma sulla Pubblica Amministrazione per facilitare l’ingresso in Europa.

Ultima tappa della giornata la sede del Comune di Tirana nella quale la delegazione ha incontrato il vicesindaco Arbjan Mazniku. Le politiche di innovazione nel digitale e nuove collaborazioni sulle Politiche Giovanili anche in vista di Tirana Capitale dei Giovani 2022 sono stati gli argomenti al centro dell’incontro.

“Incontrare le Ministre Xhacka e Ekonomi e il vicesindaco Mazniku – conclude Delli Noci – è stata un’occasione straordinaria per continuare a costruire relazioni e collaborazioni su tematiche di interesse comune capaci di rafforzare l’asse Albania Puglia”.

In serata la delegazione incontrerà il Vice Ambasciatore Alberto Petrangeli.