Il Movimento Regione Salento scende ancora in campo, questa volta per chiedere a gran voce alla Regione di sbloccare le autorizzazioni utili a mettere in funzione il nuovo depuratore, e lo fa coinvolgendo tutti, forze politiche, associazioni, liberi cittadini. È inconcepibile che dopo trent’anni continui l’infinita attesa per gli abitanti di Porto Cesareo e per i tantissimi turisti che in estate si riversano nella cittadina della costa ionica: questa è una battaglia di civiltà. Completare l’impianto fognario significa porre fine, finalmente, allo scarico in mare dei liquami non trattati in mare, azione altamente dannosa sia per la salute che per l’ambiente. L’appuntamento è per domenica 24 gennaio alle ore 10:30 nei pressi del depuratore a Porto Cesareo. Viste le vigenti normative anti – Covid l’invito a partecipare è rivolto soltanto ai militanti e simpatizzanti di Porto Cesareo, comprese le associazioni ed i cittadini interessati ad una risoluzione di questo problema. L’animo sensibile e combattivo del Movimento, verso i tanti problemi che affliggono il Salento, chiama a partecipare in modo trasversale tutte le forze politiche ed alle associazioni, ed ai liberi cittadini, per una battaglia che non può avere nessun colore politico poiché è un argomento importantissimo che interessa l’intera comunità. Uniti si vince non è solo uno slogan ma è un esempio che serve da stimolo contro l’immobilismo.