Chi sono gli artisti a lavoro per Libera Nos

Fervono i preparativi per l’evento di accensione della Fòcara che sabato 16 gennaio alle ore 20 sarà accesa a Novoli in una forma, quest’anno, completamente inedita.

Per far fronte alle misure anti Covid che hanno letteralmente sospeso la scena culturale Italiana e internazionale, impedendo la realizzazione anche di eventi e manifestazioni tradizionali, un gruppo di artisti è al lavoro per la realizzazione di questo evento che sarà visibile in TV sulle frequenze di Antenna Sud (CH 13 – 85 – 90 Dgtv).

La regia dello spettacolo è affidata a Tonio De Nitto, regista salentino proveniente dal teatro, solito ad attraversare l’Italia e l’estero con gli spettacoli, a sua firma, della compagnia Factory spaziando dalla prosa al tout public, al teatro-danza. Di suo senza dubbio l’impronta visionaria che accompagna questo rito che non mancherà di incantare e sorprendere. Coadiuvato da alcuni stretti collaboratori come la coreografa italo olandese Barbara Toma, la costumista Lilian Indraccolo e il performer Dario Cadei che ha riunito un nutrito gruppo di artisti attorno al suo Teatro Traballante, De Nitto ha ideato una cerimonia dalle atmosfere oniriche ed evocative, esaltandone la dimensione simbolica. 

L’idea è quella di raffigurare la comunità intenta a compiere un atto devozionale che assume ai giorni d’oggi un valore apotropaico, un rito purificatorio, una preghiera di liberazione dal male di questo tempo, un atto di devozione di una comunità ferita che chiede simbolicamente di essere liberata. Reinventano la comunità i performer presenti, circa 50 tra acrobati e musicisti, questi ultimi guidati dal M° Cesare Dell’Anna al quale è stato chiesto di reinterpretare l’Inno a sant’Antonio (realizzato con Alessandro Dell’Anna) e di accompagnarci in questo rituale col suo sound che attinge alla tradizione della bandistica sacra rielaborandola nella contaminazione col folk e il balkan. Un tappeto sonoro che alimenta la dimensione devozionale, l’afflato di una comunità che in processione si reca ad omaggiare il Santo e, allo stesso tempo, chiede ripetutamente la sospensione di questo tempo carico di affanni.

Dell’Anna assieme a Ekland Hasa è autore anche delle musiche del videomapping “Le fascine della memoria” con cui si racconterà un viaggio poetico e antropologico nelle radici del rito. Il Mapping è realizzato da Insynchlab di Lecce e ha suscitato nei giorni scorsi una grande partecipazione nella raccolta di materiale proveniente dagli archivi privati novolesi, donati alla causa, come anticamente si donavano le fascine per comporre la Focara.

Un mapping non architetturale ma antropologico e sociale, un’esperienza di partecipazione nata sull’idea del dono devozionale. 

Ci accompagna in questo viaggio con delicatezza la voce di Elisabetta Liguori, scrittrice leccese, testimone d’eccezione di questa cerimonia.

Si unisce a questo primo tempo, un secondo più disteso, ad accensione avvenuta, affidato all’Orchestra Popolare della Notte della Taranta diretta dal M° Daniele Durante che propone un percorso musicale che accosta la nostra tradizione al fado portoghese, l’antidoto contro le tentazioni del virus nel rapporto tra la devozione al Prometeo Cristiano, Sant’Antonio, e la tradizione popolare. 

Un altro talento novolese è Mirko Piro, ideatore della diretta televisiva e qui in qualità di direttore di una produzione che conta oltre 30 unità tra fonici, datori luci, tecnici per le riprese.

Così la piazza di Sant’Antonio torna ad essere il centro di una festa ridimensionata nei numeri, ma non nella sua spettacolarità.

GLI ARTISTI COINVOLTI

CESARE DELL’ANNA 

Appartiene ad una famiglia di musicisti bandisti per generazioni, tanto che a soli sette anni suona già la tromba nei Complessi Bandistici pugliesi, storici nella tradizione musicale del Sud Italia.  

A diciassette anni è diplomato presso il Conservatorio Statale di Musica di Lecce e successivamente, si perfeziona presso l’Accademia Musicale Pescarese, oltre a frequentare diversi corsi di perfezionamento per strumenti ad ottone. 

Si laurea con 100 centesimi presso l’Accademia di alto perfezionamento classico di Pescara. La sua formazione classica gli permette di collaborare stabilmente con l’Orchestra lirico-sinfonica della Provincia di Lecce e con altre orchestre di musica da camera, ensemble di musica barocca, rinascimentale, contemporanea e jazz.

BARBARA TOMA – COREOGRAFA 

Barbara Toma Agitatrice, Animale da palco e Coreografa. Laureata in danza contemporanea e coreografia alla Theaterschool di Amsterdam (SNDO). Dove ha avuto la fortuna di formarsi con maestri come David Zambrano ( ideatore Flying Low Technique). Oggi ha 47 anni e una carriera ventennale alle spalle che vanta tournée con compagnie rinomate (Dejà Donnè, Donald Fleming, Nicole Beutler, ALDES Roberto Castello…) e numerose collaborazioni con artisti internazionali come danzatrice e coreografa. (tra gli altri i musicisti William Parker, Matthew Shipp, Luca Venitucci, Fabrizio Puglisi, Gianni le Noci, Alberto Fiori, Jeroen Kimman, Eugenio Sanna, Michael Vatcher, Filippo Monico e i registi e coreografi Milena Costanzo, Aldo Cassano, Anna Redi, Ambra Senatore, Katie Duck, Masako Nouguchi, David Fernandez, Paola Bianchi….). Ha portato le sue creazioni in Italia e all’estero. Nel 2006 fonda l’associazione culturale robabramata. Nel 2008 vince il bando DE.MO./Movin’UP promosso dal GAI e partecipa al FESTIVAL INTERNATIONALE PAROLE D’AIUEX (CAMERUN) con lo spettacolo FREEDOM. Dal 1998 insegna regolarmente composizione coreografica, improvvisazione e tecnica contemporanea in diversi ambiti. Ha curato la direzione artistica di Festival Int. e Stagioni teatrali, dal 2006 al 2014 ha diretto il teatro Pimoff di Milano. Al presente collabora con Factory Compagnia Transadriatica e Principio Attivo Teatro ed è parte dello staff insegnanti di AMA Accademia Mediterranea dell’Attore. Scrive una rubrica settimanale sulla rivista online Il Tacco d’Italia.! 

INSYNCHLAB – videomapping il rito, la devozione

Si occupa di progettazione e realizzazione di prodotti informatici e multimediali per la comunicazione, l’intrattenimento, la promozione dei beni culturali, il cinema, l’arte e la musica. Il nostro business è incentrato sull’innovazione, ricerca e sperimentazione. 

La rete è il loro punto di forza, una piccola azienda incentrata sull’innovazione, nata dall’incontro di differenti skills che si avvale di costanti collaborazioni con comprovati professionisti del settore. 

Tra le più recenti collaborazioni Videomapping 3d per Smart start Servizio di progettazione e produzione contenuti 3d per videomapping sulle automobili Ferrari SF90 stradale ed F1 in occasione del family day di Ferrari” a Maranello (2019), la realizzazone del videomapping di Peter Pan per l’ Associazione Culturale FACTORY Compagnia Transadriatica (2019), videompaaging San Cataldo stories (2018), videomapping su otranto (2020).

TRAMPOLIERI – ASSOCIAZIONE GESSETTI E STRACCETTI

Gessetti e straccetti dal 2008 ha ideato e realizzato progetti, manifestazioni ed eventi vari tra cui il Salento Buskers Festival – Festival Itinerante delle Arti di Strada. Ha inoltre avviato varie attività di formazione tra cui l’Officina delle Arti di Strada, la Selva dei Buskers, il Circolaboratorionomade, la Piccola Scuola di Circo – Scuola di Piccolo Circo, il QuartiereLeucaSocialCircus, il CirKnos – Scuola di Circo, oltre che collaborazioni con altre strutture formative quali l’Atelier Teatro Fisico di Lecce affiliato all’Atelier Teatro Fisico di Torino di Philips Radice, la scuola di teatro circo TenRock, la scuola di teatro e arte drammatica Talìa, la Fabbrica del Farò e la Residenza Teatrale di Novoli.

Innumerevoli sono state le Collaborazioni con altri soggetti tra cui Cirque du Soleil durante le manifestazioni per PugliaShowTime, FNAS/AGIS – Federazione Nazionale delle Arti di Strada, CIPAS/CIAS, Cesare Dell’Anna e i suoi progetti Opa Cupa – Casa Laboratorio Hotel Albania – 11/8 Records – Giro di Banda, Media Culture e Carnevale di Venezia, La Selva dei Buskers di Villa Castelli (Br), Coopi – Miloud e i Ragazzi di Bucarest. Grazie a Dario Cadei alias Trampuglia-TraballanteTeatro, trampoliere a teatro e come artista di strada nonché insegnante dell’equilibrio su trampoli in varie scuole di circo e non, si è avviato un progetto pluriennale di sperimentazione e creazione collettiva che, a passi lunghi e sempre più certi, vuole dare vita ad una vera e propria compagnia, quella de “I Traballanti”, che parli il fantastico e poetico linguaggio dei trampoli. Un percorso artistico-creativo in cui si parte con il discorso di creazione del proprio personaggio teatrale sui trampoli, quindi non più solo animatore, per poi avviare ed approfondire l’utilizzo acrobatico e coreografico dei trampoli: dai piccoli movimenti dei singoli, ai primi passi di danza per poi arrivare alla coralità, dando così vita a piccole pièce teatrali sui trampoli, piccole danze e coreografie, vere e proprie azioni di strada collettive.

LILAN INDRACCOLO – costumista

È costumista e titolare di una sarto-costumeria dello spettacolo con sede a Lecce. Una realtà con due anime molto forti: una sartoria efficiente e versatile, capace di rispondere a diverse esigenze di progettazione scenica, ed una collezione di costumi ed accessori di circa 25.000 pezzi differenti per epoche e stili, in grado di soddisfare richieste di ogni genere. Un luogo di creazione a 360° nelle arti performative – teatro, cinema, moda, audiovisivo, spettacolo dal vivo – che si è consolidata nel tempo affermandosi come punto di riferimento tra gli addetti ai lavori. Dal  mondo delle rievocazioni storiche a quello delle arti di strada, dalle performance musicali ai set cinematografici, passando per shooting, spot tv, danza e moda.

LA DIREZIONE ARTISTICA

Tonio De Nitto classe 1979, inizia il suo percorso teatrale con la compagnia Koreja a cui rimane legato per oltre dieci anni frequentando corsi e stage con maestri della scena contemporanea (Giorgio Barberio Corsetti, Cesar Brie, Danio Manfredini, Marco Baliani, Renata Molinari) e poi con Arturo Cirillo, Richard Olivier, Eimuntas Nekrosius ed occupandosi allo stesso tempo di organizzazione.  Si laurea in lettere classiche con una tesi sulle riscritture contemporanee di Uccelli di Aristofane nelle messinscena di Marco Martinelli, Federico Tiezzi e Gabriele Vacis.

Sempre per Koreja, divenuto poi Teatro Stabile d’innovazione, lavora come attore in alcuni spettacoli  e collabora agli allestimenti di Adriana Zamboni ed Enzo Toma, cura laboratori teatrali nelle scuole e le produzioni della compagnia sino al 2008.   Collabora alla direzione artistica di alcuni progetti del Teatro pubblico pugliese come “puglia night Parade” e “Puglia show time”, alla realizzazione di progetti europei e al coordinamento artistico-organizzativo del progetto Teatri Abitati presso il Teatro Comunale di Nardò prima e poi di Novoli (Le) dal 2014.  Nell’autunno 2009 è assistente alla regia di Arturo Cirillo per “Otello” e nel 2010 fonda Factory compagnia transadriatica per la quale dirige gli spettacoli “Sogno di una notte di mezza estate” con attori italiani e stranieri e poi ancora Shakespeare con “Romeo e Giulietta” e “La bisbetica domata”,  e poi nel 2018 “Il Misantropo” di Molière impegnati in lunghe tournée nazionali. Con gli spettacoli tout public “Cenerentola” e “Diario di un brutto anatroccolo” raggiunge il Fringe di Edimburgo e altri Festival in Francia, Grecia, Spagna, Macedonia, Montenegro, Svizzera, Romania, Tunisia, Iran. Con “Mattia e il nonno” (2019) si aggiudica il premio Eolo come miglior spettacolo dell’anno. Dal 2013 Factory si dedica ad un intenso lavoro sul recupero della memoria collettiva con il progetto TRIP: un format che racconta i territori, teatro partecipato che entra nelle comunità e con la pratica del baratto teatrale fa emergere la memoria collettiva valorizzando l’identità territoriale. Sempre dal 2013 è direttore artistico del Teatro comunale di Novoli, dove ha sede la residenza artistica della compagnia Factory e condirettore artistico del Festival I teatri della cupa  dedicato al contemporaneo e dal 2014 del Festival Internazionale Kids a Lecce dedicato alle nuove generazioni. Nel 2019, grazie ad un progetto di cooperazione internazionale Interreg Italia-Grecia la compagnia mette in scena lo spettacolo Hubu re, dal capolavoro di Alfred Jarry Ubu roi, con 12 attori italiani e greci, disabili e non. Nel 2019, con lo stesso ensemble del Diario di un brutto anatroccolo, crea il nuovo spettacolo tout public Peter Pan, coprodotto dalla Fondazione Sipario Toscana. La tournèe internazionale dello spettacolo e il debutto previsto al Festival Segnali di Milano in maggio 2020 viene bloccata dall’epidemia di Covid19. Con lo spettacolo Mattia e il nonno vince nel 2020 il premio Eolo come miglor spettacolo dell’anno.

E’ tra i docenti di Ama Accademia Mediterranea dell’Attore per la quale compone le regie di due anni accademici e firma lo spettacolo Pupe di pane.

LA PRODUZIONE ESECUTIVA

Mirko Piro classe ’87 si accosta al mondo della musica all’età di 8 anni come batterista. Inizia a muovere i primi passi sui palchi all’età di 12 anni come tecnico generico. La sua passione inizia a prendere forma e diventare una vera e propria professione quando entra far parte dell’azienda Agorà. La sua carriera, ormai ventennale, lo ha portato a ricoprire vari ruoli, soprattutto nel settore audio e produzione. Ad oggi le figure tecniche professionali che ricopre sono stage manager e direttore di produzione logistico ed esecutivo. Durante la sua carriera professionale ha collaborato con artisti del calibro di: • Apres La Classe, Raf, Massimo Ranieri, Fiorella Mannoia, Fiorello, Cremonini, Orchestra della Scala, De Gregori, Bocelli, Morricone, Ezio Bosso e orchestra. Tra le trasmissioni televisive : All Together Now , Nemiche Amatissime, Ossigeno,Music ecc.