Metro Salento, Pagliaro: “D assessorato ai trasporti risposta burocratese alla nostra interrogazione”

Nota del Consigliere regionale Paolo Pagliaro, capogruppo La Puglia Domani e presidente Movimento Regione Salento. «Una risposta in puro burocratese, assolutamente insoddisfacente, che scarica sul Governo centrale il barile dei 50 milioni di euro necessari per completare la metropolitana di superficie del Salento, attesa da ben 25 anni. Il riscontro giunto dall’Assessorato regionale ai Trasporti alla nostra interrogazione urgente dello scorso 4 gennaio non può che lasciarci scontenti, anzi indignati. L’Assessorato si limita infatti ad una cronistoria dell’opera incompiuta, che purtroppo conosciamo fin troppo bene, e alla rivendicazione di essersi fatto “parte attiva per il reperimento delle risorse necessarie”, concludendo frettolosamente che “ad oggi siamo ancora in attesa di riscontro”. Questo cosa vuol dire? Che finché Roma non si degnerà di dare risposta a questa richiesta di finanziamento per portare a termine un’opera vitale, i salentini resteranno condannati a viaggiare sui treni del Far West? Treni che – come abbiamo dimostrato con la manifestazione di ieri del centrodestra unito – impiegano due ore e mezza per coprire la distanza di appena 65 chilometri fra Gagliano del Capo e Lecce? La Regione Puglia, illustrissima assessora Maurodinoia, deve assumersi la responsabilità di reperire i fondi dal proprio bilancio, per completare un’opera irrinunciabile per il futuro di un territorio relegato ad un trasporto pubblico di serie B, indecoroso e inaccettabile, su mezzi a gasolio che gridano vergogna. Chiediamo un atto di responsabilità al Governo regionale, che ha dimostrato di saper trovare le risorse necessarie per realizzare opere infrastrutturali importanti in altre zone della Puglia. La nostra battaglia continuerà fino a quando la Metropolitana di superficie – o come la chiama lei, assessora Maurodinoia, la “elettrificazione” del tratto salentino delle Ferrovie Sud Est – non sarà realizzata. Troppo comodo e semplicistico, dare la colpa di questa mancanza al Governo. Il presidente Emiliano sa ben alzare la voce e battere i pugni per le questioni che lo interessano. Lo faccia per il Salento, dimostri che gli sta a cuore quest’opera essenziale per il trasporto pubblico, non solo a beneficio dei cittadini pugliesi esasperati da un servizio decrepito, ma anche dei tanti turisti che scelgono il Tacco d’Italia come meta di vacanza. Continuare a propinare loro treni lumaca è davvero indecoroso!».