Infermiere 58enne si toglie la vita: mistero a Presicce-Acquarica

Si è tolto la vita dopo due giorni di quarantena un 58enne infermiere che lavorava al Vito Fazzi. E’ mistero a Presicce-Acquarica: non si conosce il perché del tragico gesto dell’uomo che si è suicidato lasciando nello sconforto la sua famiglia.
L’uomo era entrato in contatto con un positivo e per questo era in quarantena: l’uomo era in attesa del secondo tampone, dopo che il primo era risultato negativo.
E’ stata la moglie ad accorgersi delle condizioni critiche del marito e ha allertato il 118 ma, al loro arrivo, non è stato più possibile fare nulla per lui.
Aperta un’indagine sulle cause della morte.