Riprendiamo e volentieri pubblichiamo alcune significative riflessioni dell’imprenditore Antonio Quarta, il re del caffè, contenute nella sua intervista a Nuovo Quotidiano di Puglia, pubblicata il 15 agosto scorso.
Notoriamente Antonio Quarta ha la passione per l’ecologia e la sostenibilità “mancheranno pure gli stranieri in questa estate 2020 – egli afferma – ma sono tantissimi i turisti italiani venuti nel Salento in macchina per paura del contagio e non fa niente se questa invasione di auto provoca un po’ di inquinamento, perché in aereo chi viene non può portarsi appresso nulla, ma a bordo delle auto vanno in giro per sagre, mercatini, aziende, agriturismo e comprano e caricano prodotti tipici salentini dal vino alle frise, dall’olio al caffè, anche il Caffè Quarta ovviamente.” “Vedrete – continua il dott. Quarta – che a fine estate, nonostante tutte le difficoltà di quest’anno, il bilancio sarà positivo. Una strana estate, quella in corso, una stagione turistica come quelle di una volta : tutto concentrato in quaranta giorni.” “Però – conclude Quarta – non sarà un’estate nera, quanto a turismo, poiché ci saranno questi elementi di compensazione che faranno bene alla nostra economia. Anche perché i tanti turisti arrivati qui nel Salento rimarranno entusiasti non solo dei nostri prodotti tipici, ma resteranno piacevolmente sorpresi soprattutto dalle nostre bellezze naturali ed artistiche e ciò consideriamolo un investimento di immagine per il futuro.”
