Lu Campanune te lu pescupatu

Ne 1672 dieci anni prima che terminasse la costruzione del Campanile del Duomo, si colo’ e si fuse la campana grande dal maestro Pietro di Gallipoli. Ma una volta terminata la fabbrica del campanile, la campana risulto’ inadeguata alle diverse esigenze richieste dalle nuove strutture architettoniche, pertanto si doveva rifare. E nel 1701 si tiro’ sopra la nuova campana che si fuse a Lecce dal mastro Berardino Cricelli, ma anche questa non ebbe vita lunga. Nel 1719, la nuova campana non resse alla prolungata serie di colpi di battaglio, e si ruppe . Sei anni dopo, nel 1725 la terza campana si fuse a Venezia e giacche’ se ne fece un’altra piu’ piccola. La grande pesava 24 cantara la piccola sei cantara e mezzo , e il Vescovo le battezzo’ il 5 marzo dando loro i nomi: Maria Oronza la prima e Irene Fortunata la seconda; ma i leccesi la grande campana la chiamarono sempre: ” lu campanune te lu pescupatu “……..

Gianni Binucci