Sfilata Dior, la rassegna stampa internazionale dal Giappone all’America

Il sindaco di Lecce, Carlo Salvemini, diffonde e condivide la rassegna stampa internazionale in merito alla sfilata Cruise 2021 di Christian Dior a Lecce che ancora fa parlare di sè.

“A pochi giorni dalla sfilata Cruise2021 di Christian Dior a Lecce rendiamo disponibile la prima rassegna stampa internazionale che comprende gli articoli pubblicati fino a questo momento su stampa, tv e online, oltre ai più significativi contenuti social diffusi nel mondo.
L’abbiamo inserita sul sito istituzionale del Comune di Lecce: ciascuno può scaricarla e consultarla: https://bit.ly/rassegnaDior – dice il primo cittadino – Vedere le foto e i video girati nella nostra città e corredati da didascalie in così tante lingue rende l’idea della ricaduta potenziale in termini di promozione del territorio che questo evento ci ha offerto, a costo zero per l’amministrazione e dunque per i cittadini leccesi.

Insieme alla rassegna stampa abbiamo il dato aggiornato delle visualizzazioni dai vari canali del solo video dello show di Piazza Duomo: al momento sono circa 28 milioni. Metà di queste in Oriente, tra Cina, Hong Kong, Singapore. Posti lontani, nei quali la città di Lecce e la Puglia giungono all’attenzione di milioni di utenti, forse per la prima volta in queste proporzioni.
Insieme al video della sfilata Dior ha pubblicato su tutti i suoi canali social i video realizzati da Edoardo Winspeare per raccontare Lecce e i saperi artigianali che hanno contribuito al progetto.

Tutto questo al netto della promozione arrivata dagli influencer social che hanno visitato il Salento e la città di Lecce e in attesa dell’avvio della campagna di promozione pubblicitaria della collezione, che comincerà dopo l’estate e avrà anche questa una copertura globale, mostrando i modelli Dior con lo sfondo delle architetture e dei paesaggi del Salento.

È una prima panoramica sui numeri di una straordinaria campagna promozionale che con i mezzi a disposizione del Comune e delle altre istituzioni locali sarebbe stata impossibile. Sarà sufficiente tutto questo ad assicurare alla città e al Salento una crescita del comparto turistico all’altezza delle potenzialità che la sfilata Dior ha reso più evidenti? No.

Oltre a farci scoprire, infatti, dobbiamo farci apprezzare per la capacità di accogliere, stupire, trattenere chi viene in visita nel Salento. Per la qualità dei servizi di accoglienza, per la cura delle nostre città, dei nostri beni monumentali, delle nostre coste, delle nostre campagne. Abbiamo un grande lavoro davanti che è tutto nelle nostre mani – amministrazioni pubbliche, imprese, cittadini, media – e rappresenta la cifra dell’investimento che il Salento può fare su sé stesso per migliorarsi.

Oggi ci lasciamo scoprire, domani dovremo essere capaci di stupire quanti verranno a visitare questo angolo di Mezzogiorno d’Italia che custodisce bellezza, capacità e ambizione”.