Al via la Fabbrica delle parole, un percorso permanente sull’arte della stampa al Convitto Palmieri

Fabbrica delle parole, ovvero una fabbrica di confronti e incontri; fabbrica di pensieri da partecipare e di letture; fabbrica di sguardi e stupori, di riviste e di intellettuali militanti che hanno realizzato “fogli di poesia”; fabbrica di libri, di storie e di futuro che riguardano tante comunità: si configura così questo percorso permanente sull’arte della stampa, che in realtà è un lungo viaggio in cui narrazioni e storie si intrecciano in un itinerario visivo che incontra macchine tipografiche e computer degli albori, caratteri tipografici e altri strumenti che segnano l’evoluzione della tipografia. Ma è anche un luogo vivo, un laboratorio, in cui esperienza e idee si uniscono grazie ad attività didattiche.

Non è un caso che la Fabbrica delle parole si inserisca nel percorso intrapreso dal Convitto Palmieri di Lecce, che con la Biblioteca Bernardini si sta sempre più indirizzando come epicentro di percorsi plurali riguardanti la cultura del libro e la lettura, intesa come processo di rigenerazione delle coscienze e di progettazione di possibili futuri che incontrano anche le arti attraverso mostre, pubblicazioni, teatro, cinema e musica, grazie all’impegno delle associazioni e delle tante realtà coinvolte. 

Interventi in programma per l’inaugurazione:

Loredana Capone, assessore all’industria turistica e culturale, Regione Puglia

Stefano Minerva, presidente della Provincia di Lecce

Carlo Salvemini, sindaco di Lecce 

Simona Manca, componente comitato gestione polo Biblio-museale di Lecce

Maria Piccarreta, soprintendente archeologia belle arti e paesaggio per le province di Brindisi, Lecce  e Taranto

Annalisa Rossi, soprintendente archivistica e bibliografica della Puglia

Fabio Pollice, Rettore dell’Università del Salento

Claudio Scamardella, direttore Nuovo Quotidiano di Puglia

Raffaele Lorusso, Segretario Federazione Nazionale della Stampa

Coordina: Marcello Favale, giornalista

Gli ingressi al museo e la partecipazione al concerto il 20 giugno saranno garantiti a un numero massimo di 51 persone; per prenotarsi telefonare al numero 0832.37.35.76 – ore ufficio, oppure scrivere un messaggio WhatsApp allo stesso numero. 

Presentazione e concerto saranno fruibili on line sulla pagina Facebook della Biblioteca Bernardini e La Fabbrica delle parole sarà poi visitabile ogni giorno dalle 8.30 alle 22, per consentire anche a chi frequenterà il centro storico della città in orari serali di potersi immergere in un percorso sorprendente.