Il Coordinamento Cittadino di Cambiamo , preso atto delle tantissime proteste dei cittadini, invita l’Amministrazione comunale ad assicurare più ingressi nei parchi cittadini, anche senza appuntamento, Questi polmoni di verde della città sono stati resi semideserti dalla burocrazia online. Essi sono assai vasti, in grado quindi di accogliere, in condizioni di massima sicurezza, senza assembramenti e con distanziamento fisico adeguato, molte decine di persone contemporaneamente . Abbiamo in questo periodo più volte direttamente constatato che la Villa Comunale, il Campo Montefusco di Santa Rosa e il Parco di Belloluogo, in tutti gli orari sono desolatamente semivuoti. Per il bene della salute dei cittadini occorre rendere fruibili queste aree verdi cittadine, pur nel rispetto delle misure di sicurezza, a quante più persone è possibile. Premesso che la discutibilissima ordinanza 243 del presidente Emiliano nelle linee guida per i parchi afferma che a decorrere dal 25 maggio occorre “Garantire, se possibile,un sistema di prenotazione,pagamento tickets e compilazione di modulistica preferibilmente online al fine di evitare prevedibili assembramenti”, prenda atto l’Amministrazione comunale del fallimento, in queste due prime settimane di applicazione , di questo metodo “preferibile” di prenotazione on-line che ha semidesertificato questi bellissimi luoghi, mentre nelle zone della movida, nel centro storico, spesso si creano pericolosi assembramenti incontrollati, e si usino metodi nuovi e modalità nuove, compatibili con questa sciagurata ordinanza, in attesa che venga abrogata, per regolamentare l’accesso, con ingressi molto più liberi, superando questa sterile impostazione burocratica. Il Coordinamento Cittadino di Cambiamo è pronto come sempre a collaborare per stabilire le nuove regole per il bene e la tutela della salute dei cittadini.