Riapertura palestre e piscine: le nuove regole

Riaprono da oggi in Puglia piscine e palestre con le dovute accortezze. Per garantire la sicurezza di coloro che si immergeranno nella pratica dello sport sono state dettate delle rigide linee guida, utili soprattutto ad evitare ogni tipo di assembramento. Le regole da seguire sono frutto di un lavoro tra Governo e la Federazione medico Sportiva, col supporto dello studio Coni-Cip-Politecnico di Torino.

Sarà fondamentale adottare specifiche misure funzionali propedeutiche all’apertura del sito sportivo (sanificazioneformazione a distanza del personale, realizzazione di segnaletica di entrata e uscita ben evidenziata, preparazione dei locali con percorsi differenziati, etc.) e a una completa informazione per tutti coloro che intendono accedervi a qualsiasi titolo (anche attraverso comunicazioni di posta elettronica o altri mezzi tecnologici), nonché predisporre piani di evacuazione che evitino aggregazione nel caso dovesse rendersi necessario lasciare urgentemente i siti o loro parti (ad esempio, campi da gioco, siano essi indoor che outdoor).

In palestra si dovrà arrivare già vestiti, poi bisognerà seguire queste SEVERE regole:Lavarsi frequentemente le mani, anche attraverso appositi dispenser di gel disinfettanti; mantenere la distanza interpersonale minima di 1 metro, preferibilmente 2, in caso di attività metabolica a riposo. Mantenere la distanza interpersonale minima adeguata all’atto motorio, al carico metabolico e alle altre misure di mitigazione disponibili; non toccarsi mai occhi, naso e bocca con le mani; starnutire o tossire in un fazzoletto evitando il contatto delle mani con le secrezioni respiratorie (se non si ha a disposizione un fazzoletto, starnutire nella piega interna del gomito). Evitare di lasciare in luoghi condivisi con altri gli indumenti indossati per l’attività fisica, ma riporli in zaini o borse personali e, una volta rientrati a casa, lavarli separatamente dagli altri indumenti. Bere sempre da bicchieri monouso o bottiglie personalizzate. Gettare subito in appositi contenitori i fazzolettini di carta o altri materiali usati (ben sigillati).

In aggiunta, coloro che praticano l’attività, avranno l’obbligo di disinfettare i propri effetti personali, di non condividerli (borracce, fazzoletti, attrezzi, ecc..) e di non toccare oggetti e segnaletica fissa. Queste linee guida, dice il Governo, si applicheranno anche a qualunque altra organizzazione, ente o associazione che si occupi di esercizio fisico e benessere dell’individuo.