Gaetano Cordella: ” Servono aiuti concreti alle imprese o le conseguenze saranno catastrofiche”

Gaetano Cordella direttore tecnico presso OSM Partner Lecce interviene sul momento che sta vivendo il mondo imprenditoriale in Italia e sugli aiuti alle imprese da parte del Governo.

L’Italia sta vivendo uno dei momenti più difficili della sua storia: come giudica la gestione di questa crisi da parte del governo?

” Dobbiamo fare una distinzione tra la prima e la seconda fase: nella prima fase era molto difficile prevedere quello che poi è realmente accaduto, quindi ritengo che il Governo abbia fatto il massimo nelle sue capacità e possibilità. Ovviamente le false notizie che arrivavano dalla Cina non hanno aiutato. Se devo dare un giudizio sulla prima fase è sicuramente positivo. Per quanto riguarda la gestione della fase 2 invece, sono assolutamente scontento e ritengo che non siano stati garantiti i diritti previsti dalla nostra Costituzione. La chiusura per oltre 50 giorni ha favorito alcune aziende a discapito di altre, creando delle vere e proprie barriere all’interno del mercato e della concorrenza. Gli effetti sull’economia generale saranno devastanti”.

Il mondo imprenditoriale è stato tutelato o c’è bisogno di più sostegno da parte dello Stato?

” In Italia siamo davvero bravi a dichiarare grande sostegno, ma poi nei fatti non è così. Se chiudi le aziende che vanno incontro a dei costi fissi, devi metterle in condizioni di poter gestire l’emergenza. Un indebitamente super condizionato o il credito d’imposta a cui possono accedere soltanto i locali c1 (negozi), non sono misure sufficienti per tutelare le imprese. Ci sono altri Paesi europei, i Paesi oltre oceano in cui il sostegno alle imprese è stato reale. Se non ci saranno aiuti concreti le conseguenze saranno catastrofiche, basta guardare la previsione del Pil in Italia nei prossimi mesi.”

Come è cambiata e come cambierà la quotidianità vostra e dei vostri clienti?

” Tutti i clienti che non si sono fermati e che hanno continuato a cercare soluzioni, anche reinventandosi ripartiranno bene. Chi è rimasto fermo e ha atteso, non solo si troverà in un mercato completamente nuovo, pieno di insidie, ma non sarà pronto neanche a livello psicologico ad affrontare questa nuova sfida. Con l’avvento del Coronavirus saremo proiettati in una dimensione sconosciuta, solo i “pionieri” ce la faranno. Credo davvero che cambierà tutto. Noi del mondo della consulenza e della formazione abbiamo dato e stiamo dando tantissima assistenza a livello gratuito non solo ai nostri clienti. Dobbiamo dare il maggior supporto possibile al mondo imprenditoriale.”