Nuovo Dpcm: dal 4 visite ai familiari. Negozi riaprono il 18

Foto Filippo Attili/Palazzo Chigi/LaPresse 24-03-2020 Roma, Italia PoliticaDichiarazioni del Presidente del Consiglio, Giuseppe Conte, sulle nuove misure per contrastare e contenere il diffondersi del virus Covid-19DISTRIBUTION FREE OF CHARGE - NOT FOR SALE - Obbligatorio citare la fonte LaPresse/Palazzo Chigi/Filippo Attili

In seguito alla conferenza tenuta ieri sera dal premier Giuseppe Conte, le aspettative degli italiani si sono ridimensionate e chi si aspettava che tutto sarebbe ripartito dal 4 maggio si deve ravvedere e attendere il 18, quando riaprirà il commercio al dettaglio.
Intanto, queste sono le novità a partire dal 4 maggio 2020:

  • EDILIZIA: ripartono le attività produttive e industriali prevalentemente votate all’export e i cantieri per carceri, scuole, presidi sanitari, case popolari e per la difesa dal dissesto idrogeologico.
  • CANTIERI PRIVATI: Dal 4 maggio partono tutte le attività di manifattura, il commercio all’ingrosso e i cantieri privati. In attesa sarà possibile preparare gli ambienti di lavoro.
  • TAKE AWAY – Dal 4 maggio sarà consentito andare a comprare cibo da asporto, da consumare a casa o in ufficio.
  • SPORT: può ripartire l’attività motoria individuale anche distante da casa. Dal 4 maggio via libera anche ad allenamenti dei professionisti per le discipline individuali. Per gli sport di squadra si attende il 18.
  • I PARCHI E GIARDINI PUBBLICI: riapriranno il 4 maggio. L’orientamento è di permettere che all’aperto possa stare vicino un numero molto limitato di persone se componenti di una stessa famiglia. Resteranno chiuse le aree per i bambini.
  • NEGOZI E PARRUCCHIERI: Il commercio al dettaglio ripartirà il 18. L’obiettivo è evitare che ci siano orari di punta, prevedendo aperture e chiusure diverse fra le varie attività. Parrucchieri, barbieri ed estetisti dovranno aspettare il primo giugno.
  • RISTORANTI E MUSEI: I musei riaprono il 18 maggio. La data per i ristoranti dovrebbe essere il primo giugno. La Federazione italiana pubblici esercizi ha approvato un protocollo che prevede: un metro di distanza tra i tavoli, porte di ingresso e uscita differenziate, pagamenti preferibilmente digitali al tavolo, pulizia e sanificazione.
  • MEZZI PUBBLICI: Gli orari diversificati di apertura e chiusura delle attività imporrà una rimodulazione del servizio pubblico, che comunque dovrà essere potenziato nelle ore di punta.
  • SPOSTAMENTI: dal 4 maggio sarà possibile far visita ai parenti, ma non saranno permesse le riunioni di famiglia. Ancora in ballo la decisone sull’autocertificazione per gli spostamenti nel comune. Resta il divieto di spostamento al di fuori della regione, “salvo che per comprovate esigenze lavorative, di assoluta urgenza ovvero per motivi di salute”
  • FUNERALI: nessun via libera alle messe. Dal 4 maggio saranno permessi i funerali, ma con la sola presenza dei familiari del defunto, per un massimo di 15 persone.
  • SCUOLA: Gli studenti non torneranno sui banchi fino a settembre.