Nuovo decreto: multe fino a 3mila euro per chi non rispetta le restrizioni

“Con questo decreto legge abbiamo regolamentato in maniera trasparente l’attività del governo con il Parlamento, ma anche i rapporti tra l’esecutivo e le Regioni. Sull’emergenza riferirò al Parlamento ogni 15 giorni. Inoltre, abbiamo inasprito le sanzioni con multe che partiranno da un minimo di 400 a un massimo di 3.000 euro. Voglio precisare che sono orgoglioso di come si stanno comportando i cittadini. La stragrande maggioranza si sta conformando a queste nuove regole, che comporta nuovi abitudini di vita. Questo ci rende particolarmente orgogliosi. Ancora una volta purtroppo assisto a un’indebita diffusione di una bozza che è già superata, perché si tratta di una versione precedente. Quindi non tenete affatto conto della bozza che è stata pubblicata. Si è creato un po’ di dibattito sul fatto che l’emergenza è stata prolungata fino al 31 luglio 2020. Nulla di vero. Vorrei ricordare che a fine gennaio abbiamo decretato l’emergenza nazionale per 6 mesi e quindi fino al 31 luglio 2020. Questo non significa che fino ad allora vi saranno misure restrittive. Confidiamo quanto prima di tornare alle nostre abitudini, anzi a un migliore stile di vita. Perché io sono convinto che questa prova che stiamo affrontando ci renderà migliori”. In risposta ai giornalisti, poi, Conte ha ribadito che “La data del 31 luglio non è la data della fine di misure restrittive, confidiamo di poterle rimuovere quanto prima”.