Il DEA di Lecce è pronto ad accogliere i pazienti Covid

Il Dipartimento di emergenza ed accettazione (DEA) del Presidio Ospedaliero Vito Fazzi di Lecce è stato trasformato in ospedale Covid-19 ed è pronto ad accogliere i pazienti.
Scrive Emiliano, governatore della regione Puglia: ”
Questa era una struttura che solo 4 anni fa era bloccata nella sua realizzazione da mille incertezze e lentezze. Abbiamo sbloccato la situazione e terminato i lavori.
Il destino ha voluto che l’inaugurazione avvenisse nel pieno della battaglia contro il coronavirus. Adesso la Puglia e la provincia di Lecce hanno uno dei Dipartimenti di emergenza ed accettazione (DEA) più moderni d’Europa.
Questa è la sanità pugliese che cambia. Guardate con i vostri occhi”.

“Abbiamo attivato anche questo importantissimo presidio per far fronte all’emergenza coronavirus. Possiamo quindi contare su una struttura moderna e funzionale, che rispetta tutti i parametri per la migliore assistenza dei malati Covid19.

Il DEA-Covid ha un percorso dedicato ai pazienti affetti da Covid-19, con 6 posti di osservazione breve intensiva per pazienti giunti al pronto soccorso con una gravissima insufficienza respiratoria, 36 posti di Terapia intensiva-Rianimazione, 40 posti letto in Malattie Infettive – Covid e 44 di Pneumologia – Covid, anche questi dotati di posti letto di terapia sub intensiva.

I reparti di degenza saranno supportati da un Servizio di radiodiagnostica, dotato di una TAC a 128 strati, una sala di radiologia tradizionale e di ambulatori di ecodiagnostica, anche cardiologica.
Rimarrà in funzione presso il plesso originale il reparto di Malattie infettive già voluto dall’ordinaria programmazione regionale con i suoi 26 posti letto.

Siamo pronti inoltre ad incrementare ulteriormente il numero di posti letto di ulteriori 50 unità, con 16 posti di terapia intensiva nel caso in cui dovessero verificarsi ulteriori picchi di afflusso di pazienti”.