Non possiamo rassegnarci ad un popolo in via di estinzione!

Oggi le statistiche ci dicono qualcosa che ci allarma e ci rattrista al tempostesso. I numeri delle nascite in Italia rispetto alle morti danno un quadro desolante: per ogni 100 morti, ci sono solo 67 nascite. E al sud la situazione è ancora peggiore, poiché alla scarsa natalità si aggiunge l’emigrazione di tanti giovani in cerca di lavoro. La popolazione invecchia sempre di più.

Cosa fare?

È difficile dare una risposta a questa domanda. Oggi tanti giovani vorrebbero metter su famiglia, avere dei figli, ma si scontrano con una realtà difficile che non favorisce i loro progetti e, anzi, li demotiva.

D’altro canto c’è la tendenza a vedere i figli come ad un problema, ad un peso che grava su scelte sempre più improntate all’edonismo. I giovani non vogliono rinunciare alla loro libertà, poiché, comunque, i figli sono pur sempre un impegno e una responsabilità.

Papa Francesco ha incitato i giovani ad avere coraggio nel fare “scelte definitive” e ad avere il “coraggio della felicità”, a non “farsi rubare il futuro”.

Oggi l’età dell’adolescenza si prolunga in modo incredibile. Manca la spinta ad andare via da casa ed essere autonomi. Ma c’è da chiedersi se questo dipenda dal fatto che i giovani trovino troppo comodo rimanere attaccati “alle gonne di mammà” (vi ricordate l’espressione ‘bamboccioni’ usata da un ministro della Repubblica?), o non sia una conseguenza della situazione economica attuale.

Per quanto mi riguarda sono contraria a generalizzare, a far d’ogni erba un fascio. La situazione è sempre molto più complessa di come la si dipinge. Molti sono i neo sposi che vorrebbero un figlio, ma si trovano in situazioni economiche precarie. Lo possiamo constatare personalmente.

È auspicabile che la forza della vita ritorni ad avere il sopravvento su tanti dubbi e timori. Sono convinta che dove c’è una volontà c’è anche una via, e che, malgrado tutto, l’evoluzione non può fermarsi, non si fermerà. Forse oggi ci vuole più coraggio a mettere al mondo una creatura, ma la nascita di un figlio è un tale miracolo e una tale gioia che appare un vero peccato negarsela!

Intanto anche lo Stato dovrebbe fare la sua parte, con sussidi ed incentivi come avviene in altri paesi. Non possiamo rassegnarci ad un popolo in via di estinzione!

BRUNA CAROLI