Smartwatch rileva una grave tachicardia ventricolare: salvato 33enne leccese

Grazie allo smartwatch relatogli dalla moglie, un 33enne di Lecce affetto da una grave tachicardia ventricolare è stato salvato. L’orologio di ultima generazione, impostato in funzionalità Ecg, utile a tracciare in continuo il ritmo cardiaco, ha registrato dopo una corsa, i dati che hanno allertato il medico. È stato necessario un consulto con il team del Dipartimento di Aritmologia di Maria Cecilia Hospital di Cotignola (Ravenna), l’ospedale di alta specialità di Gvm Care&Research. Gli specialisti della struttura hanno scoperto che il giovane era affetto da palpitazioni parossistiche mai diagnosticate e soffriva di una tachicardia ventricolare che talvolta può risultare fatale. Il tutto grazie ai dati rilevati dall’orologio hi-tech.