Neanche il più ottimista dei tifosi giallorossi si sarebbe mai aspettato una prestazione così bella da parte del Lecce, viste le ultime partite degli undici di Liverani. Tanto Lecce, tanta grinta, tanta voglia di prendere punti preziosi senza timore, senza riverenza nei confronti dei nerazzurri. L’Inter del leccese Antonio Conte, bersagliato per tutta la partita dall’intero pubblico del Via del Mare, non ha impressionato minimamente. Anzi l’allenatore leccese è sembrato intimorito dall’ambiente ostile, bastava osservarlo in panchina per capirlo: non il solito comportamento indiavolato, nessun cenno al goal del vantaggio di Bastoni, un atteggiamento insolito per il tecnico salentino che vive le partite a mille all’ora. I cambiamenti tattici di Liverani, sono finalmente arrivati portando il frutto sperato. Con il 3-5-2 la squadra giallorossa si muove meglio in campo, coprendo e accorciando tutti gli spazi. Non a caso, il solito calo fisico che puntualmente arrivava nei secondi tempi non è avvenuto. Questo modulo inoltre, ha permesso al Lecce di difendersi in maniera più ordinata e sarà molto utile per il prosieguo del campionato. Da sottolineare la grandissima prova di Petriccione in mezzo al campo, quantità e qualità a servizio della squadra. Nella trasferta di Verona vedremo se il Lecce riuscirà a confermare la bella prestazione di ieri contro l’Inter. Bisogna assolutamente dare continuità ai risultati per poter ottenere quel sogno che si chiama salvezza.
