“La sindrome dell’ulivo”, una poetessa milanese di origini salentine firma un fumetto sugli alberi secolari

Una poesia a fumetti sugli alberi secolari del Salento colpiti dalla Xylella. A firmarla è la poetessa di origine salentina Simonetta Longo, condirettore della storica rivista letteraria «Il Segnale» di Milano.

“LA SINDROME DELL’ULIVO” è una plaquette artistica sugli ulivi del Salento: la caratteristica del testo dato alle stampe è quella di essere strutturato come un fumetto. La scelta, inusuale, non è solo un modo per proporre ai più giovani e a un più vasto pubblico la poesia già protagonista a Milano lo scorso novembre dell’evento “Sei poeti per sei storie” per BookCity 2019, perché nasce dall’esigenza dell’autrice di trasformare in immagini i propri versi: narrare la tragedia degli ulivi secolari eradicati a causa della Xylella fastidiosa equivale a mostrarne anche le immagini, non attraverso un reportage fotografico con didascalie, ma utilizzando l’essenzialità di un disegno che assume i tratti della xilografia (la cui matrice per la stampa è di legno).

Attraverso versi lapidari come le pietre della Puglia e la grafica (realizzata al computer dall’autrice insieme al critico letterario Mario Buonofiglio), le radici degli ulivi eradicati diventano un simbolo dello sradicamento dalla propria amata terra, della migrazione e della fuga sapendo di non poter forse più ritornare. L’immagine di un Salento desertificato, abbattuti gli alberi, si fa deserto di memoria, che ha a che fare inesorabilmente con la poesia stessa: «perché un albero / – proprio come un verso – / non ha difese / o vie di fuga».  

La “Sindrome dell’ulivo”, nelle intenzioni dell’autrice, assume quindi i contorni di una malattia esistenziale ed ecologica: è una tragedia pubblica e privata che ancora oggi è difficile da raccontare, perché, come scrive la poetessa: «Le radici rimangono salde sì / aggrappate alla terra /sono le foglie a cambiare / verdi come le iridi di un nonno /che raccontava antiche storie / ma l’eradicazione / non ammette racconto possibile».

“LA SINDROME DELL’ULIVO” è stampato in edizione limitata fuori commercio. È possibile contattare via email l’autrice, che provvederà ad inviare gratuitamente in Italia la plaquette fino ad esaurimento delle copie.

Contatti

Simonetta Longo

email: simonetta.longo@gmail.com

Nota biobibliografica

Simonetta Longo, poetessa di origine salentina, laureata in lettere con il critico Donato Valli all’Università di Lecce, vive e lavora a Milano; è condirettore della storica rivista letteraria «Il Segnale» e redattrice di «Pentèlite».

Sue poesie, racconti e saggi di critica letteraria sono presenti su riviste cartacee e digitali.

Ha pubblicato la silloge Notturlabio (2014), incentrata sul rapporto tra natura e cultura, che ha vinto il “Premio Rodolfo Valentino. Sogni ad occhi aperti”. Singoli testi contenuti nella raccolta hanno ottenuto riconoscimenti dalla critica e sono stati pubblicati in antologie.

La raccolta di poesie Untitled #, di prossima pubblicazione, esplora con versi essenziali la nuova relazione tra gli esseri umani e la natura. Alcune anticipazioni di Untitled # hanno ottenuto l’attenzione della critica al “Premio internazionale di letteratura città di Como” (2014 e 2015); inoltre, singoli testi sono stati pubblicati su antologie cartacee ed ebook. La poesia da cui è tratto il fumetto “La sindrome degli ulivi” (2019) farà parte di Untitled #.

Ha partecipato a reading ed eventi, fra i quali: “Sei poeti per sei storie” e “Parole dell’essere e dell’andare” (BookCity, Milano, 2017 e 2019); “Le lune dei poeti del Sud” (Santeramo in Colle, Palazzo Marchesale, 2019); “Affari poetici” (Palazzo della Borsa, Milano, 2017); “Pioggia di poesie su Milano” / “Bombardeo de Poemas sobre Milán” (evento EXPO 2015, Piazza Duomo, Milano); “La freccia della poesia” (Milano, 2014); “I 50 anni della ‘contestazione testuale’”, reading e dibattito organizzato dalla rivista «Il Segnale» (2013); “Il silenzio dell’ignoranza e la voce della poesia” (Casa della poesia, Milano, 2014); “È-vento di poesia (Torino, 2013 e 2014); “XVII Biennale della Poesia di Alessandria” (2014).