Ministero della Giustizia: concorso per 300 notai

Il Ministero della Giustizia ha indetto un concorso per 300 notai. I termini della candidatura scadono domani.

Per essere ammessi al concorso, gli aspiranti devono essere in possesso, alla data di scadenza del termine di presentazione della domanda, dei requisiti stabiliti dall’articolo 5, numeri 1), 2), 3), 4) e 5), della legge 16 febbraio 1913, n. 89, e successive modificazioni, e non devono aver compiuto gli anni cinquanta alla data del presente decreto. Devono, cioè, essere cittadini italiani ed aver compiuto 21 anni; non aver compiuto 50 anni; essere di moralità e di condotta sotto ogni rapporto incensurate; iscrizione alle liste elettorali; non avere riportato condanne penali; inesistenza di sentenze fallimentari; interdizione o inabilitazione pronunciate a proprio carico; possesso del diploma di laurea in Giurisprudenza o della laurea specialistica o magistrale in Giurisprudenza.

È inoltre necessario che, alla data di scadenza del termine per la presentazione della domanda, gli aspiranti non siano stati dichiarati non idonei in cinque precedenti concorsi per esami a posti di notaio, banditi successivamente all’entrata in vigore della legge 18 giugno 2009, n. 69. Equivalgono a dichiarazione di inidoneità l’espulsione del candidato dopo la dettatura del tema e l’annullamento di una prova da parte della commissione.

La procedura selettiva avverrà mediante 6 prove scritte e orali. La domanda di ammissione dovrà essere presentata entro domani al Procuratore della Repubblica presso il Tribunale competente.

I dettagli:
https://www.giustizia.it/giustizia/it/mg_1_8_1.page?contentId=SDC231617&previsiousPage=mg_1_6_1