Un posto occupato al palazzetto o allo stadio per una donna vittima di violenza

Un posto simbolicamente occupato da una donna vittima di violenza. È il senso di una iniziativa di Archeoclub Terra d’Arneo e amministrazione comunale, chiaramente ispirata al progetto Posto Occupato (nato nel 2013 su idea di Maria Andaloro), che nel corso di alcuni eventi sportivi nella nostra città nei prossimi giorni e nelle prossime settimane prevederà la collocazione temporanea, su un seggiolino, di un cartello “Posto Occupato” e di un oggetto rosso, con la seguente motivazione: “Posto Occupato è un gesto concreto dedicato a tutte le donne vittime di violenza. Ciascuna di quelle donne, prima che un marito, un ex, un amante, uno sconosciuto decidesse di porre fine alla sua vita, occupava un posto a teatro, sul tram, a scuola, in metropolitana, nella società. Questo posto vogliamo riservarlo a loro, affinché la quotidianità non lo sommerga.”

Gli eventi previsti sono in programma oggi, sabato 9 novembre, con la sfida al Pala Andrea Pasca tra EsseTi Pallavolo Nardò e La Cremeria Mottola, domenica 17 novembre, con la sfida sempre al Pala Andrea Pasca tra Pallacanestro “Andrea Pasca” Nardò e S.S.Felice Scandone Avellino 1948, domenica 24 novembre, con la sfida allo stadio Giovanni Paolo II tra A.C. Nardò – O f f i c i a l – e Gelbison e infine sabato 30 novembre con la sfida al Pala Andrea Pasca tra Schola Sarmenti Nardò e Italtrasporti.

Sarebbe bello che la sensibilizzazione funzionasse e rendesse non più necessarie campagne come Posto Occupato.