Agricoltura in Puglia: si rischia di perdere tra i 45 e i 160 milioni di fondi



La Puglia rischia di perdere tra i 45 e i 160 milioni di euro di fondi del Programma di sviluppo rurale alla fine dell’anno, ma farà ricorso alla regola europea che permette il congelamento del disimpegno automatico quando la mancata spesa è conseguenza di un provvedimento giudiziario, come appunto accaduto per i contenziosi sulle tre misure di investimento.

Nella giornata di ieri, l’Autorità di gestione del Psr, Luca Limongelli, ha trasmesso al governatore della Regione Puglia Michele Emiliano un rapporto redatto sulla base delle polemiche politiche scoppiate negli scorsi giorni dopo la pubblicazione dei dati Agea sulla spesa dei fondi europei. Ne emerge che, a fronte dei 659 milioni di euro programmati per il 2019, al 30 settembre la Puglia ne ha spesi 396, pari a poco più del 60%. Ne consegue la necessità di spendere 260 milioni entro poco più di tre mesi. La relazione ha confermato che l’obiettivo dei 260 milioni non può essere raggiunto e che la Regione sarà in grado di spendere una cifra variabile tra i 100 e i 215 milioni. L’ipotesi migliore è che l’assessorato all’Agricoltura riesca ad accelerare sui pagamenti delle cosiddette misure «a superficie», una delle qualiriguarda il ripristino delle aree colpite dalla Xylella.

Fonte Gazzetta del Mezzogiorno