Buongiorno Alessandro, come giudichi il Lecce dopo queste prime giornate di campionato?
” In queste prime 5 giornate abbiamo visto un Lecce sfacciato e sicuro di sé in trasferta e un pò contratto al Via del mare. Una squadra con una precisa identità, ovvero quella volta a creare gioco e che si trova in difficoltà quando trova avversari che impongono il loro calcio. Senza dubbio è differente incontrare squadre come Inter, Napoli e squadre che lottano come noi per l’obiettivo della permanenza.”
Quale strada bisogna intraprendere per raggiungere la salvezza?
” Bisogna assolutamente mettere fieno in cascina fino all’inizio di novembre, per poi approfittare di partite sulla carta più agevoli. Questo non vuol dire sottovalutare le partite con le big, che comunque vanno affrontate con la “garra” e lo spirito guerriero per sopperire al gap tecnico che oggettivamente esiste con tali compagini.”
Che ne pensi delle ultime scelte di Mister Liverani?
” Mister Liverani ha ampiamente dimostrato di saper attingere con acume alla rosa che ha a disposizione. Se dovessi dargli un consiglio per la partita di domenica, gli direi di giocare con una punta di ruolo che possa far salire la squadra nei momenti di difficoltà.”
Che valore dai alla Roma di Paulo Fonseca?
” La Roma non ha bisogno di presentazioni, è una squadra con una forte vocazione offensiva che dal centrocampo in su è degna di essere annoverata tra le squadre che lotteranno per un posto in Champions. Sicuramente il punto debole è la difesa che concede qualcosa di troppo (evidenti gli svarioni con l’Atalanta). Il Lecce dovrà essere bravo a colpire nei momenti giusti della partita. Qualunque sarà il risultato finale, mi auguro che domenica si possa vedere in campo una squadra pronta a gettare il cuore oltre l’ostacolo. Forza Lecce sempre!”
