Le nuove spoglie di Sant’Oronzo rinvenuto lo scorso anno in Croazia potrebbero arrivare a Lecce il prossimo anno per celebrare un anniversario particolarmente significativo, ovvero i duemila anni dalla nascita del Santo Patrono.
Pare che il cofanetto d’oro contenente la tibia del Santo sia stato trovato nel 2018 a Nona, cittadina croata, da una delegazione partita da Turi per organizzare il Giubileo oronziano indetto da Papa Francesco nella cittadina barese. La scoperta è stata casuale. Il reliquiario, stando a quanto contenuto nel breviario rinvenuto nel museo di Nona, sembrerebbe realmente quello relativo ai resti del primo vescovo leccese, Sant’Oronzo.
Sabato 24 agosto, a tal proposito, si terrà proprio a Turi un convegno internazionale dal titolo “Le rotte adriatiche della santità. Il culto di Sant’Oronzo Vescovo tra la Puglia e la Dalmazia” al quale prenderanno parte studiosi ed esperti.
L’obiettivo ultimo è quello di creare un centro studi permanente internazionale dedicato alla figura di Sant’Oronzo.
