La 14enne azzurra Benedetta Pilato, originaria di Taranto, ha vinto l’argento nei 50 rana ai mondiali di nuoto di Gwanju. Nei 50 metri rana femminili ai Mondiali di nuoto in Sud Corea l’oro è andato alla statunitense Lilly King in 29,84 che ha preceduto Benedetta Pilato, argento in 30 secondi netti, e la russa Yulya Efimova. Quinta l’altra azzurra Martina Carraro che ha nuotato in 30”49.
Ai microfoni di RaiSpor ha detto, emozionata: “Aiuto, sono sconvolta: non ci posso credere. Sono contentissima voglio vivere questo momento non ci credo. Vedendomi con il terzo tempo l’idea mi ha sfiorato, ma non pensavo così. E’ bellissimo competere con gente con più esperienza, da cui ho solo da imparare. Ho visto la luce sul blocco ed erano due pallini, la King mi ha detto ‘è tutto ok’. Mi stavo sentendo male, sono sconvolta. Aiuto!”.
In vasca dall’età di cinque anni, ora studentessa presso il liceo scientifico con applicazioni tecniche, Benedetta non era ancora nata quando la Pellegrini nuotò il suo primo mondiale. Ora è ufficialmente una promessa del nuoto italiano.
