Intervista a Marco Miloro, candidato della Lega a sostegno di Congedo: “Spazio ai giovani”

Alla sua prima esperienza politica diretta, Marco Miloro è candidato nella lista della Lega per Saverio Congedo sindaco. Lo abbiamo contattato per conoscere più approfonditamente le idee che ha messo in campo per questa avvincente competizione elettorale.

Come sta vivendo la sua prima esperienza da candidato?

Si tratta di una esperienza entusiasmante, la sfida elettorale è particolarmente competitiva. Per me si tratta della mia prima esperienza da candidato ma la politica è una passione insita in me sin da quando avevo 13 anni. Oggi, all’età di 30 anni, ho ritenuto che fosse arrivato il momento giusto di scendere in campo. Mi ha spinto il desiderio di raggiungere un obiettivo.

Quali sono i punti del programma più vicini alla sua lista?

Sicuramente il tema della sicurezza è un punto saliente per la Lega ed è quello a me più vicino. Vivere la città in un clima più sereno, disteso, dalla periferia alle marine, è uno scopo da raggiungere con azioni concrete. La città va resa più sicura attraverso un servizio di vigilanza attivo, non solo con i vigili che fanno le contravvenzioni, ma occorre togliere dalla strada chi continua a lucrare con merce contraffatta e combattere la microcriminalità. I fenomeni di microcriminalità a Lecce, infatti, si sono intensificati e non si può far finta di nulla.

E sulle marine?

Lecce è una città in cui il mare rappresenta una forte componente turistica ed economica, pertanto le marine vanno riviste non soltanto per quanto concerne il semplice passeggio ma anche e soprattutto per dare modo ai commercianti di poter investire sulle marine creando porti turistici per chi vuole approdare e godersi le nostre marine in base, ovviamente, alle possibilità economiche che si possono mettere in moto anche grazie ad investimenti esterni.

Alcuni paragrafi del programma elettorale di Saverio Congedo, caricato sul sito ufficiale del candidato sindaco del centrodestra, corrispondono a paragrafi del programma elettorale 2014 di Giorgio Gori, attuale sindaco di Bergamo di Centrosinistra. Come ha appreso questa notizia e cosa risponde?

Solo chi fa sbaglia. Ciò che conta è aver fatto un mea culpa e andare avanti nella direzione giusta con le nostre idee e progetti per la città.

Salvemini-Delli Noci: cosa hanno sbagliato nei loro 18 mesi di mandato a suo avviso?

Non posso affermare che abbiano sbagliato qualcosa perché in soli 18 mesi è difficile operare su qualcosa, un programma si deve portare avanti nel lungo termine ma è mancato il coraggio di andare avanti senza la maggioranza. Credo che la propria idea politica vada portata avanti sia che si abbia la maggioranza o meno in Consiglio.

Qual è, infine, il suo messaggio agli elettori?

Vorrei che fosse dato più spazio ai giovani che, come me, hanno deciso di scendere in campo con idee nuove e fresche per il futuro della città. Basta guardare solo alla vecchia politica, è il momento di guardare avanti.