Intervista a Marco Nuzzaci, Noi per Lecce: “Il cambiamento vero sta per arrivare”

Il movimento civico “Una nuova Lecce” ha presentato domenica mattina i 96 candidati delle tre liste tra cui “Noi per Lecce”, nelle cui fila emerge il consigliere uscente Marco Nuzzaci, che ha caratterizzato il suo mandato da un continuo impegno per il bene comune.

Lo abbiamo raggiunto telefonicamente per fare il punto a solo un mese dalle urne.

Come sta rispondendo la città di Lecce alla competizione elettorale in corso?

“Stiamo vivendo una campagna elettorale entusiasmante, facile dal punto di vista del candidato sindaco perché è una persona perbene che entra nelle case e il cui obiettivo è fare tanto per la città, così come ha già cominciato a fare nei suoi 18 mesi di mandato. La gente ha risposto positivamente dopo 20 anni di centrodestra vessati da continue disattese risposte al territorio. Mi piace affermare che questi primi mesi sono stati l’antipasto ma la fase concreta sta per arrivare”

La lista Noi per Lecce ha subìto diversi attacchi dal centrodestra sulla stampa, perché secondo lei?

“Sicuramente la nostra lista fa paura al centrodestra che non perde occasione di attaccarci sulla stampa senza, però, scalfirci. È di ieri la mia replica ad Angelo Tondo il quale ha parlato di ‘arroganza e di disfatta del potere’ riferendosi ad Alessandro Delli Noci. Al collega consigliere, anzi aspirante consigliere, ho voluto personalmente ricordare che arroganza e potere sono termini che vanno a braccetto con il centrodestra, lo stesso centrodestra che il ‘civismo’ di Alessandro Delli Noci – di cui sono contento di far parte – non ha mai accusato. Quel centrodestra che parla solo quando vuole attaccare gli avversari e che tace quando a sbagliare è qualcuno della propria coalizione. L’elenco sarebbe lungo ma sprecherei del tempo a ricordare a Tondo, che certo non ha memoria breve, tutte le volte che hanno avuto l’opportunità di prendere posizione, se non le distanze, da azioni sì di potere messe in atto da rappresentanti del centrodestra. Dico a Tondo che sin dall’inizio di questa campagna elettorale i rapporti con i rappresentanti della Regione sono stati resi noti alla luce del sole dallo stesso Delli Noci e non ci trovo nulla di così scandaloso che il centrosinistra appoggi il centrosinistra”.

Lei ha già fatto parte del governo Salvemini nei suoi primi 18 mesi di mandato: quali sono i progetti che ha avviato e che vorrebbe portare avanti in caso di vittoria?

“18 mesi non sono molti ma abbiamo cercato di fare del nostro meglio per il bene della città e qualcosa di buono credo proprio che si sia visto. Personalmente ho avviato dei progetti in cui credo molto e che spero di avere l’opportunità di portare avanti: uno di questi è il bus gratuito per persone con disabilità o invalidi di guerra e i loro accompagnatori che, grazie a questa iniziativa sociale, non pagheranno più l’abbonamento del bus di città. Si tratta di un progetto che vede beneficiare almeno 400 persone. Un altro progetto di pubblica utilità che ho intrapreso è stato la diffusione dei corsi di disostruzione pediatrica gratuiti nelle scuole leccesi, aperti anche ai genitori e ai nonni, tutti coloro che hanno a che fare con dei bambini e che devono quindi essere informati e in grado di salvare una vita perché è impensabile nel 2019 che dei bambini perdano la vita per un boccone andato di traverso.
C’è stato poi il progetto della Piazza di San Ligorio con l’assessore Delli Noci per riqualificare un quartiere che è stato dimenticato per troppo tempo e, ancora, un’iniziativa che spero di poter avviare quanto prima: l’infermiere di quartiere, una figura professionale al servizio di quei pazienti impossibilitati a recarsi dal medico che potrebbe risolvere molti problemi e intraprendere un welfare di comunità”.

Un altro suo intervento ha riguardato gli stalli delle moto in centro.

“Esatto, il numero dei due ruote circolanti è cresciuto in maniera esponenziale in città e le infrastrutture esistenti risultano spesso inadeguate a contenerli, specie nel weekend.
In un percorso graduale di miglioramento del decoro del nostro centro storico, nella prossima amministrazione mi impegnerò per un ampliamento dei parcheggi per le due ruote in zona centro, rivalutando dal punto di vista urbano soprattutto le aree turistiche”.

Qual è, infine, il suo messaggio agli elettori?

“Il mio invito è quello di votare per il bene comune, pensando ad un cambiamento concreto, lontano da slogan e frasi fatte, ma fatto di azioni vere”.