Jihadisti italiani e Adelmo Monachese per Conversazioni sul futuro a Lecce

Proseguono gli appuntamenti di avvicinamento alla settima edizione del festival “Conversazioni sul futuro” che si terrà dal 24 al 27 ottobre a Lecce. Organizzato dall’associazione Diffondiamo Idee di Valore, in collaborazione con numerose realtà pugliesi e nazionali, proporrà quattro giorni di workshop, incontri, dibattiti, confronti, lezioni, proiezioni, presentazioni di libri, concerti. 

Giovedì 28 marzo (ore 19 – ingresso libero) le Officine Cantelmo di Lecce ospiteranno la presentazione del libro “Jihadisti italiani. Le storie, le intercettazioni, i documenti segreti dell’ISIS in Italia” di Fabio Tonacci Giuliano Foschini, giornalisti e inviati di Repubblica (Utet Libri). Con gli autori dialogheranno Leonardo Leone De Castris, capo della Procura della Repubblica di Lecce, e Carlo Bonini, giornalista di Repubblica. 

Cosa spinge i figli dell’Occidente ad arruolarsi in un esercito di odio? Come si diventa jihadisti in Italia? Un’inchiesta unica, fatta di documenti inediti, chat private, messaggi, email e pagine di diario. Un viaggio mai fatto prima nel territorio oscuro in cui nasce il terrorismo islamico made in Italy. Giuliano, ventenne genovese partito per combattere in Siria sull’onda di una conversione all’Islam tanto radicale quanto difficile da capire, persino per i suoi genitori. Maria Giulia, la cosiddetta “Lady Jihad”, decisa a sposare un guerrigliero senza averlo mai visto prima per potersi trasferire dall’hinterland di Milano al paradisiaco Stato Islamico. Mido, vissuto in Italia quasi tutta la vita, che si fa ospitare da una famiglia torinese e intanto amministra chat di propaganda jihadista. Alfredo, pugliese che consegna pasti alle mense scolastiche di Turi e viene fermato per paura che possa usare il suo camion per un attacco terroristico. Chi sono i jihadisti italiani? Cosa pensano, da dove vengono, come è possibile che vivano in mezzo a noi e nutrano i loro sogni di Islam radicale e feroce? Grazie all’azione preventiva delle nostre forze dell’ordine, in Italia non si è mai verificato un attentato come quelli che hanno terrorizzato le grandi capitali europee: intercettazioni telefoniche, indagini sui social network, una fitta rete informativa che non ha lasciato passare, fino ad ora, nessun terrorista tra le sue maglie – una rete di cui il grande pubblico non sa nulla, ma che in questi anni ha raccolto testimonianze, materiali, documenti che consentono oggi di seguire le loro vicende con grande dettaglio. Per la prima volta Giuliano Foschini e Fabio Tonacci, inchiestisti di “Repubblica”, portano alla luce queste storie in tutta la loro complessità, fatta di particolari sconosciuti, emozioni fino a oggi inaccessibili, decisioni radicali e a volte tragiche. E attraverso la sconvolgente forza dei racconti in presa diretta, delle pagine di diario, delle vive voci al telefono, viene alla luce, passo dopo passo, il terribile percorso che alcuni italiani hanno compiuto fino in fondo, fino a diventare jihadisti.
Il giorno dopo (venerdì 29 marzo – ore 9:30) nel Padiglione Chirico del Monastero degli Olivetani di Lecce,  Foschini eBonini parteciperanno con Marina Castellaneta (docente di Diritto Internazionale dell’Università di Bari) all’incontro “Tre anni senza Giulio, il processo Regeni, i diritti umani e la ricerca sociale nell’area del Mediterraneo” organizzato dal Dottorato di ricerca in “Human and Social Sciences” del Dipartimento di Storia, Società e Studi sull’Uomo dell’Università del Salento, intitolato alla memoria di Giulio Regeni, il ricercatore italiano torturato e ucciso al Cairo nel 2016.

Sabato 30 marzo (ore 21 – ingresso 5 euro) alle Ergot, Adelmo Monachese con “Io taggo, tu cita. La lettura e i lettori ai tempi dei social“. Un nuovo reading satirico sul mondo dei libri, dell’editoria e dei lettori ai tempi dei social prendendo a piene mani ispirazione dalla sua esperienza diretta come lettore appassionato, scrittore, autore teatrale ma anche come ex libraio. Nel reading Monachese racconta delle sue esperienze più divertenti come autore con i suoi primi due libri: I cuochi TV sono puttane (da cui ha tratto un monologo di stand up comedy che sta portando ancora in giro per l’Italia in oltre 40 date) e Attentato al Piccolo Principe (da cui ha tratto una commedia teatrale portata in scena dalla Piccola Compagnia Impertinente di Foggia). Ci sarà spazio anche per una breve panoramica sulle esperienze di pubblicazione in collettivi come i due fenomeni web Lercio.it e Inchiostro di Puglia. Risate assicurate anche con le Classifiche impossibili, la lettura in parodia delle tanto amate classifiche dei libri, rubrica che Monachese ha curato all’interno delle trasmissione di TeleNorba andata in onda nel 2017 all’interno del programma Libro Possibile TV. Partendo dai migliori libri da leggere prima dei 30 anni, i libri più censurati della storia fino ai migliori di cucina per un totale di dieci classifiche tutte da ridere. Infine ci sarà una spassosa anticipazione sul libro di prossima pubblicazione di Monachese “Nel calcio la palla è quadrata e altri 500 luoghi comuni sul calcio al contrario”. E per concludere l’immancabile Oroscopo letterario!